Come sapete, da mesi Justin Lin sta parlando alla stampa del suo coinvolgimento in un nuovo episodio della saga di Terminator. Qualche settimana fa si è diffusa la notizia che il regista, impegnato a dirigere Fast & Furious 6, avrebbe dovuto rinunciare al film in quanto Megan Ellison, che da poco ha acquistato i diritti del franchise, intende mettere in cantiere quanto prima il nuovo film.

Tuttavia, parlando al LA Times, Lin rivela di essere ancora interessato a dirigere il progetto, e di come ha già iniziato a lavorare ad alcuni modi per sviluppare la nuova storia:

Ho una tale ammirazione per il franchise di Terminator che se non riuscissimo a mettere in piedi il nuovo film nel modo giusto, non mi ci imbarcherei nemmeno. A livello creativo questo è l'approccio migliore. E anche essere in grado di lavorare con gente appassionata, in particolare con Arnold Schwarzenegger e James Cameron. Avere una conversazione con loro su una cosa che ha fatto parte della loro vita in maniera così importante è la cosa migliore che si potrebbe chiedere. […] Anche solo potesti sedere con loro e discutere del film è stato già un grande risultato per me.

Lin ha una idea ben precisa in mente su come reinserire Schwarzenegger nel film:

C'è un modo per farlo. Non voglio dirvi nulla, ma sappiate che ho una idea molto chiara in mente, qualcosa di coerente in termini tematici e di sviluppo della storia. Una direzione precisa. Ne abbiamo discusso assieme io, James Cameron e Arnold Schwarzenegger. Il tempo è il nostro nemico? Beh, il tempo passa, ma questo capita ogni volta che qualcosa entra in produzione: si combatte sempre per avere più tempo a disposizione. Il vero nemico è fare le cose di fretta. Non penso che il nuovo Terminator andrebbe fatto di fretta. A livello creativo, arriverà quando arriverà. La vera merce di scambio è la passione, e sarà quella a dirci quando sarà il momento giusto. Se non c'è passione, non è il caso di farlo. Ovviamente ci sono anche tanti soldi coinvolti, e con quei soldi l'orologio continuerà a ticchettare.

 

In termini di tempo, la scadenza è il 2018, quando parte dei diritti del franchise tornerà a Cameron. Inutile dire che la Ellison, che ha appena investito diversi milioni per appropriarsi di questi diritti, farà fruttare questa proprietà entro quella data. Lin, comunque, ha tutto il tempo di finire di lavorare al franchise di Fast & Furious e dedicarsi a Terminator, se la produttrice vorrà aspettare ancora un annetto. E dalle parole di Lin possiamo intuire che la produttrice voglia aspettarlo:

I tempi sono un poco stretti, ma la cosa buona è che sembra non ci sia nulla di compromesso a livello creativo. Non credo che qualcuno stia facendo fretta. Spero che troveremo il modo, ma posso dire che se lavorerò a questo film ce la metterò tutta. E' quello che merita questo franchise. Ricordo che il primo Terminator definì la mia giovinezza in molti modi. Vorrei riuscire a catturare e riproporre qualcosa di simile.

 

Infine, a quanto pare l'idea di Lin è quella di proporre un nuovo film di Terminator che dia anche un po' di risposte alle questioni sollevate negli episodi precedenti:

Siamo tutti molto legati ai primi due Terminator, e c'è sempre il desiderio di rivisitare qualsiasi cosa possa farci sentire così. Penso che ci sia il modo di continuare quel viaggio. Per quanto riguarda il canone del franchise e il viaggio nel tempo, c'è una versione che si può realizzare nel modo giusto. Secondo me ci sono alcuni personaggi e alcuni temi che sono stati praticamente promessi e proposti in quei film, e che alla fine non sono mai stati visti. Sono questi elementi che mi rendono entusiasta quando penso all'idea di riuscire a mettere mano al franchise.