Watchmen di Zack Snyder è stato, senza ombra di dubbio, un riuscito adattamento della seminale ed enciclopedica graphic novel di Alan Moore e Dave Gibbons.

Ma non è stata la migliore trasposizione delle gesta del Gufo Notturno, del Comico e di tutti gli altri eroi in maschera. Nel 2004 un Watchmen "apocrifo" era già arrivato sugli schermi cinematografici.

A raccontare, a modo suo per carità, la vita del supereroe ormai reietto dalla società e prossimo all'età della pensione, c'aveva già pensato Brad Bird, una delle menti dietro la trasformazione dei Simpson da corto da un minuto ospitato all'interno del Tracey Ullman Show a serie televisiva da 20 minuti a episodio. Con Gli Incredibili, il lungometraggio che ha segnato il suo ingresso alla Pixar dopo l'acclamato, ma commercialmente non esaltante, Il Gigante di Ferro, il regista originario del Montana ha narrato, con notevole sagacia, l'ascesa, la caduta e la successiva rinascita del supereroe messo ai margini da un mondo che non accetta la sua diversità e che, anzi, è addirittura spaventato da essa. E non c'è neanche bisogno di un Keene Act emanato dal governo. Basta una sorta di class-action fatta da un gruppo di cittadini salvati da un treno in corsa che rischia di fracassarsi al suolo unita a una citazione per danni fatta da un tizio il cui tentativo di suicidio è stato sventato durante l'adempimento del dovere di paladino del bene.

Basta davvero poco e al posto di sgominare il malvagio di turno, uno come Mr. Incredible si ritrova a dover combattere il tedio della vita ordinaria della middle class statunitense: una vita degna, ma priva di sussulti, ad eccezione dei contrasti col superiore sul posto di lavoro. 

La “normale famiglia di supereroi” di Bob e Helen Parr ha poi avuto l'onore e l'onere di essere la protagonista del primo film Pixar costituito interamente da personaggi umani, uno dei motivi per cui i vertici della Disney non vedevano di buon occhio la realizzazione del cartoon, ritenuto troppo rischioso per cartoonia. Il successo critico e commerciale ottenuto poi, è stato il degno coronamento di una delle opere più intelligenti e mature fra quelle originate in quella fucina di creatività, e follia, nota come Pixar. Non c'è nulla che non funzioni negli Incredibili: la regia viaggia con sicurezza fra i toni della tipica sit-com familiare americana e quelli dello spy-movie più adrenalinico – e non è certo un caso che l'esordio di Brad Bird nel cinema live action sia avvenuto proprio con il quarto capitolo della saga di Mission: Impossible – tutti i character sono delineati in maniera precisa e plausibile, quando non letteralmente esilarante come la Anna Wintour in miniatura Edna Mode, doppiata in originale dallo stesso Bird e in italiano da Amanda Lear con una delle più geniali scelte di cast vocale fatte dalla Disney negli ultimi 20 anni. Tutti questi ingranaggi vanno a interconnettersi fra loro creando un meccanismo dal funzionamento impeccabile.

A distanza di un anno dall'uscita americana, Gli Incredibili sono pronti a debuttare in Blu-Ray anche nel mercato home video italiano a partire da oggi, 4 aprile, in edizione combo Blu-Ray Disc + Digital Copy compatibile sia con MacOs che con Windows, un'occasione ghiottissima per tutti gli amanti dell'animazione e, soprattutto, per i collezionisti dei film Disney/Pixar.

La versione arrivata nei centri commerciali e nei videostore italiani, però, presenta alcune notevoli differenze, a livello contenutistico, rispetto a quella statunitense. Un aspetto che, probabilmente, lascerà interdetti gli acquirenti più esigenti.

 

 

Procediamo, però, con ordine analizzando prima il comparto tecnico.

Dal punto di vista visivo, il disco propone un'esperienza strepitosa e il look cinematografico di The Incredibles trova nel transfer con encoding AVC una piena ragion d'essere. Il quadro visivo del film è limpido e cristallino e le texture dei personaggi e degli ambienti sono altamente dettagliate anche se a lasciare davvero con la mandibola a terra è la resa dei vari effetti visivi, specie quelli particellari delle numerose sequenze d'azione del cartoon condite da raggi laser, missili e roba che esplode in ogni dove. I colori sono vividi, carichi, ma senza strafare e non abbiamo riscontrato anomalie di sorta, ad eccezione di un vaghissimo accenno di banding nella scena notturna in cui Dash e Violet stanno accanto al fuoco.

Il sonoro offerto dal DTS-HD ES 5.1 italiano è un degno compagno del video. Anche se il DTS-HD inglese viaggia su altri binari, l'audio nella nostra lingua è assolutamente entusiasmante. L'effetto surround è costantemente presente a 360° con un impiego estentivo e mai invasivo di tutti i satelliti, a prescindere che si tratti di un passaggio più quieto piuttosto che uno più movimentato. La colonna sonora dai ritmi bondiani composta da Michael Giacchino e i vibranti effetti sonori ambientali sono connotati da una dinamica esaltante, in cui i dialoghi non vengono mai penalizzati dall'impetuosità acustica delle not musicalie e delle esplosioni che, per inciso, faranno tremare le vostre poltrone.

Le dolenti note, anche se si tratta di un dolore relativo a dirla tutta, arrivano nel momento in cui andiamo ad analizzare la proposta degli extra.

Se negli Stati Uniti Gli Incredibili è stato pubblicato in un'edizione doppio disco che propone anche i vecchi extra dell'edizione in Dvd arrivata nei negozi nel 2005, con tanto di scene eliminate, materiali per la promozione stampa e Tv e qualche gustosa easter egg, gli acquirenti italiani all'interno della confezione in amaray troveranno un solo disco insieme al cedolino per il download della e-copy. I contributi aggiuntivi sono di altissimo livello, ma l'assenza di quelli “di catalogo” lascia comunque spiazzati.

Ecco la lista dei materiali:

 

  • Commento del regista Brad Bird e del produttore John Walker

  • Commento degli animatori

  • Cortometraggio Boundin' con commento opzionale del regista Bud Luckey

  • Cortometraggio Jack-Jack Attack

  • Jack-Jack Attack Exploded: un commento visivo insieme al regista Brad Bird, allo story supervisor Mark Andrews (regista del prossimo lungometraggio Pixar Ribelle – The Brave), del character designer Teddy Newton e dell'animatore Bret Parker.

  • Gli Incredibili Rivisitati: la vera e propria perla del disco. Si tratta di una roundtable di ben 22 minuti di durata, fatta appositamente per il Blu-Ray del film, in cui le menti dietro Gli Incredibili, Brad Bird, John Walker, Mark Andrews, Rick Sayre, Lou Romano, Teddy Newton e Tony Fucile. Un vero e proprio must in cui alcune delle personalità creative più importanti della Pixar parlano del cartoon, del suo sviluppo, dall'iniziale ostilità della Disney e dall'intervento diretto di John Lasseter che, sfidando apertamente la dirigenza dello studio, diede il via libera al progetto, fino al suo trionfo critico e commerciale. Più che una featurette, una chiacchierata fra amici che, incidentalmente, sono anche alcuni dei personaggi di punta dell'industria cnematografica americana.

  • Storie dallo studio: il compleanno di Gary. Abbiamo una voglia matta di spoilerarvi chi sia, o non sia, il Gary citato in questo video, ma preferiamo lasciare a voi la sorpresa di scoprire di chi si tratti. Noi ci limitiamo a dire che le politiche aziendali della Pixar sono geniali.

  • Finale col botto: i titoli di coda: i segreti dietro i meravigliosi titoli di coda in animazione 2D realizzati con un design anni sessanta.

 

Conclusioni

Malgrado la mancanza del secondo Blu-Ray contenuto nell'edizione americana degli Incredibili, il Blu-Ray proposto dalla divisione italiana della Disney è un pezzo davvero immancabile che sopperisce alla mancata riproposizione degli extra “di repertorio” con un comparto tecnico eccellente e dei materiali aggiuntivi comunque di elevatissimo livello, specie per quanto riguarda Gli Incredibili Rivisitati.