Il co-fondatore della Pixar, nonché attuale Chief Creative Officer della DisneyJohn Lasseter, ha rilasciato un'intervista a Bleeding Cool in cui ha parlato delle nuove opere in lavorazione a Emeryville, ovvero The Good Dinosaur di Bob Peterson&Peter Sohn e il misterioso "Film senza titolo che ci porterà all'interno della Mente" diretto da Pete Docter.

Naturalmente le dichiarazioni di Lasseter non sono particolarmente scottanti e testimoniano più che altro l'entusiasmo che aleggia attorno a questi due lungometraggi:

Su The Good Dinosaur, previsto per il 30 maggio del 2014, dice:

E se il meteorite che ha colpito la terra causando l'estinzione dei dinosauri avesse mancato il bersaglio consentendo a queste creature di continuare a esistere? Sarà davvero una grande storia, perché avremo a che fare con dei personaggi cartooneschi. Non è che se ne andranno in giro con addosso dei vestiti sia chiaro, restano dei dinosauri. Ci siamo focalizzati principalmente sugli erbivori, non sui carniviri. La loro società si è evoluta diventando agricola, sono più che altro dei coltivatori.

La storia è abbastanza difficile da descrivere… parla di questo giovane dinosauro che ha problemi a inserirsi nel suo contesto sociale e finisce per avere questa specie di viaggio, di prova. Ha incasinato tutto e con questa sorta di test deve rimettere insieme i pezzi. Durante quest'esperienza incontra un altro personaggio, anch'egli un fuori casta, e fra i due si viene a formare questo legame unico… E' una vicenda molto speciale e emozionale, ma è anche folle e eccentrica. A garantire c'è il marchio di fabbrica del talento di Bob Peterson e Peter Sohn. Bob è davvero una delle persone più divertenti che conosco e questa qualità emergerà chiaramente dal film. La Pixar è alle prese con i dinosauri, ma ovviamente non si tratterà delle solite creature che avete già visto in altri film, come tutti gli argomenti che trattiamo avrà il nostro particolare tocco, differente dai soliti stereotipi.

Quanto all'opera di Pete Docter in arrivo il 15 giugno del 2015:

Pete Docter sta lavorando a un altro film, ancora senza titolo. E' ambientato nella mente. Pete ha questo approccio con cui cerca di trattare temi con cui siamo tutti più o meno capaci di relazionarci. A volte guardi una persona che fa una determinata azione e ti domandi "Ma a cosa starà pensando?", oppure capita che una canzone ti resta ancorata in testa per chissà quale ragione e non riesci a farla andar via. Piccole bizzarrie che ci accomunano tutti. Emozioni che prendono il sopravvento come la rabbia o la felicità, e ti ritrovi a ridacchiare senza un motivo e non riesci a fermarti. Pete ha pensato "Voglio dare un'occhiata a queste cose e provare a spiegarle". La sua intuizione è che le emozioni di questa bambina sono i personaggi del film, che quindi si svolgerà nella sua testa. Mostrerà come loro controllino le sue reazioni. E' molto, molto intelligente. E' qualcosa di completamente innovativo basato su fattori che tutti noi ben conosciamo.