Nonostante l'affidabilità della fonte, Deadline, dobbiamo specificare che si tratta ancora di una news collocata in "zona rumor". Eppure, un altro sciame sismico sarebbe pronto a scuotere la 20Th Century Fox dopo l'abbandono di Tom Rothman di cui vi abbiamo già parlato.

A quanto pare, Rupert Wyatt, regista di quell'Alba del Pianeta delle Scimmie che, lo scorso anno, ha conquistato del tutto a sorpresa critica e pubblico, potrebbe lasciare la direzione del sequel. Stando a quanto rivelato dal sito, le ragioni potrebbero essere analoghe a quelle che hanno sancito l'addio di Gary Ross alla saga di Hunger Games: i tempi troppo ristretti. Wyatt non si sentirebbe a proprio agio con una scadenza, fissata al 23 maggio del 2014, che non permetterebbe il mantenimento di una determinata qualità. 

Lo studio non ha commentato ufficialmente la questione, ma probabilmente qualcosa bolle in pentola. Se le parti non riusciranno a giungere a un compromesso, la Fox e la Chernin Entertainment dovranno presto trovare un sostituto per quello che è diventato un franchise prioritario per la major. Wyatt, in caso di divorzio, non dovrà di certo faticare per trovare un impiego: il filmmaker è, infatti, collegato alla regia di Agent 13, prodotto dalla Universal e interpretato da Charlize Theron, e a Londongrad che, finanziato dalla Warner e interpretato da Michael Fassbender, racconterà la storia vera di Alexander Litvinenko, l'ex spia del KGB eliminata a Londra nel 2006 con un'intossicazione da polonio. Il regista, già in cabina di regia di questo film tempo fa, aveva dovuto passare oltre proprio a causa degli impegni per Dawn of the Planet of the Apes.

Vi terremo aggiornati…