La Biennale di Venezia ha annunciato il presidente della giuria del concorso della 71esima edizione del Festival: si tratta del compositore di fama internazionale Alexandre Desplat.

Ecco il comunicato:

 

 

la Biennale di Venezia /
71. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
 
Il compositore Alexandre Desplat
Presidente della Giuria Internazionale del Concorso Venezia 71
 
Sarà Alexandre Desplat, compositore francese di musiche da film internazionalmente riconosciuto, a presiedere la Giuria Internazionale del Concorso della 71. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (27 agosto – 6 settembre 2014), che assegnerà il Leone d’oro per il miglior film e gli altri premi ufficiali. La decisione è stata presa dal Cda della Biennale di Venezia presieduto da Paolo Baratta, su proposta del Direttore della Mostra Alberto Barbera.
 
Nominato per sei volte al premio Oscar (per The Queen, Il curioso caso di Benjamin Button, Fantastic Mr. Fox, Il discorso del re, Argo, Philomena), Alexandre Desplat ha ricevuto inoltre un Golden Globe, tre César, due European Film Award, un Bafta. Ha collaborato con registi quali Stephen Frears, Roman Polanski, Terrence Malick, Tom Hooper, Jacques Audiard, Kathryn Bigelow, David Fincher, George Clooney, Ang Lee, Ben Affleck, David Yates, Wes Anderson, Matteo Garrone. È la prima volta che un compositore di musiche da film presiede la Giuria del Concorso della Mostra del Cinema di Venezia.
 
“Alexandre Desplat non è soltanto uno dei grandi compositori odierni di musiche da film ma un appassionato cinefilo, la cui straordinaria sensibilità artistica si somma a una profonda conoscenza del cinema, della sua storia, del suo linguaggio”, ha dichiarato il Direttore della Mostra di Venezia, Alberto Barbera.
 
“È un grande onore e un’ardua responsabilità essere presidente di giuria di un festival così prestigioso.” – ha dichiarato Alexandre Desplat – “Il cinema italiano ha influenzato sia il mio gusto che la mia musica più di qualsiasi altro e sono orgoglioso di venire alla Mostra di Venezia l’anno dopo Bernardo Bertolucci”.
 
Nella serata conclusiva della prossima 71. Mostra (6 settembre 2014), la Giuria Internazionale di Venezia 71, presieduta da Alexandre Desplat e complessivamente composta da 9 personalità del cinema e della cultura di diversi Paesi, assegnerà ai lungometraggi in Concorso i seguenti premi ufficiali:
– Leone d'Oro per il miglior film
– Leone d’Argento per la migliore regia
– Gran Premio della Giuria
– Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile
– Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile
– Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente
– Premio per la migliore sceneggiatura
– Premio Speciale della Giuria
 
Alexandre Desplat è noto per le colonne sonore di Sur mes lèvres (Sulle mie labbra, 2001), Girl with a Pearl Earring (La ragazza con l’orecchino di perla, 2003), Birth (Birth – Io sono Sean, 2004), De battre mon cœur s'est arrêté (Tutti i battiti del mio cuore, 2005), Hostage (2005), Syriana (2005), The Queen (The Queen – La regina, 2006), The Painted Veil (Il velo dipinto, 2006), The Curious Case of Benjamin Button (Il curioso caso di Benjamin Button, 2008), Coco avant Chanel (Coco avant Chanel – L’amore prima del mito, 2009), Un prophète (Il profeta, 2009), Fantastic Mr. Fox (2009), The Twilight Saga: New Moon (2009), The Ghost Writer (L’uomo nell’ombra, 2010), The King's Speech (Il discorso del re, 2010), Harry Potter and the Deathly Hollows: Part 1 and Part 2 (Harry Potter e i doni della morte – parte 1 e parte 2, 2010-2011), La fille du puisatier (2011), The Tree of Life (2011), The Ides of March (Le idi di marzo, 2011), Reality (2012), Renoir (2012), Argo (2012), Rise of the Guardians (Le cinque leggende, 2012), La vénus à la fourrure (Venere in pelliccia, 2013), Zulu (2013), Philomena (2013), The Grand Budapest Hotel (Grand Budapest Hotel, 2014), Godzilla (2014).
Da giovane cinefilo ha subito espresso il desiderio di diventare un compositore per il cinema. Il suo approccio nella composizione di colonne sonore non si basa unicamente sulla forte musicalità, ma anche sulla comprensione del cinema, che gli permette di comunicare realmente con i registi. Desplat ha spesso dichiarato di voler creare una vibrazione tra la musica e l’immagine, per trovare un equilibrio tra funzione della musica e racconto, ritenendo che la colonna sonora sia un ulteriore attore all’interno del fotogramma, interagendo accuratamente col dialogo, i suoni e i movimenti di macchina.
Cresciuto in un ambiente musicale e culturale assai variegato, figlio di una madre greca e un padre francese che si sono conosciuti all’Università di Berkeley in California, ha studiato piano, tromba, flauto e è cresciuto ascoltando i compositori francesi Ravel e Debussy, il jazz, la world music e le colonne sonore. Durante la registrazione del suo primo film ha conosciuto Dominique Solrey Lemonnier, violinista che è diventata suo primo violino, direttore artistico e moglie. Dominique Solrey Lemonnier ha fondato il Traffic Quintet per il quale Desplat scrive musica originale e adatta colonne sonore. Sotto la guida musicale della moglie, la scrittura per archi è diventata un elemento cruciale delle sue composizioni. Alexandre Desplat collabora da molto tempo con la London Symphony Orchestra e ha inciso dischi con artisti quali Renée Fleming, Alain Planès, Jean-Yves Thibaudet, Vincent Ségal e Lang Lang. Nominato per sei volte al premio Oscar, ha ricevuto, tra i numerosi premi, un Golden Globe, tre César, due European Film Award, un Bafta. Alexandre Desplat ha collaborato con registi quali Stephen Frears, Roman Polanski, Terrence Malick, Tom Hooper, Jacques Audiard, Kathryn Bigelow, David Fincher, George Clooney, Ang Lee, Ben Affleck, David Yates, Wes Anderson, Matteo Garrone.
 
Venezia, 23 giugno 2014