La 21st Century Fox di Rupert Murdoch ha confermato le notizie diffuse in giornata dal New York Times secondo cui avrebbe fatto un'offerta alla Time Warner per una acquisizione della media company da 80 miliardi di dollari. L'offerta è stata rifiutata.

"Possiamo confermare di aver fatto un'offerta formale per acquisire il gruppo Time Warner, il mese scorso, con l'obiettivo di fondere le due compagnie," riporta il comunicato. "Il board of directors di Time Warner ha declinato l'offerta e al momento non sono in corso trattative".

La conferma è arrivata anche da Warner, che ha spiegato che Fox ha offerto un pagamento di 85 dollari ad azione in cash e titoli (un premio del 25%), e che dopo l'acquisizione avrebbe venduto la CNN per evitare problemi con l'antitrust (Fox News compete con CNN). Il board of directors a inizio giugno ha mandato una lettera a Fox spiegando che Time Warner preferisce rimanere una compagnia indipendente e che non sarebbero iniziate trattative: "Time Warner è sicura che perseguire il proprio piano strategico creerà molto più valore per la compagnia e i suoi azionisti, un valore superiore a qualsiasi proposta che la 21st Century Fox sia in grado di fare. Vi sarebbero poi considerevoli rischi sul piano strategico, operativo e regolamentare nel portare avanti una simile fusione".

Le due compagnie, unite, sarebbero in grado di generare circa 65 miliardi di dollari di ricavi annui, un vero colosso dei media. Asset come gli studi cinematografici 20th Century Fox e Warner Bros. sarebbero sotto lo stesso tetto, assieme a canali televisivi come Fox News, FX, HBO, TNT, TBS, Fox Broadcasting e tutti i business internazionali (inclusa Sky Italia).

Il NYTimes sostiene che in un momento in cui si parla di consolidamenti nel settore, Rupert Murdoch rimane determinato ad acquistare Time Warner, e che difficilmente rinuncerà in quanto TW è una delle poche media company a non essere guidata da una famiglia fondatrice o da un media mogul. Difficile in effetti immaginare che uno squalo come Murdoch non stia tramando qualcosa proprio mentre questa notizia diviene di dominio pubblico. Entrambe le compagnie, proprio in ottica di consolidamenti, hanno recentemente separato l'editoria dall'intrattenimento: News Corp. ha creato la divisione editoriale (che rimane News Corp) da quella dell'intrattenimento (che si chiama 21st Century Fox appunto). Il mese scorso il magazine Time Inc. si è separato da Time Warner.

La notizia ha comunque mandato alle stelle le azioni delle due compagnie e di tutto il settore, in particolare le azioni di Time Warner sono salite a 82 dollari, il presso più alto della sua storia. E in tutto questo ci si chiede quanto ci vorrà prima che sia Google a fare l'offerta del decennio.