È la fobia di tutti i produttori: che il proprio film finisca online prima della sua effettiva release.
Ancora peggio: che un film molto atteso che ha fondato tutte le sue speranze di successo sui primi weekend, sull’hype del proprio cast, sulla voglia di essere visto per guardare come interagiscono i vari attori e che sia destinato ad un pubblico di ragazzi (il più attivo online) sia piratato e quindi perda gran parte del proprio zoccolo duro.
I Mercenari 3 è da ieri online con diversi torrent condivisi nell’ordine delle migliaia. I download secondo una stima di Excipio, società specializzata nel monitorare l’andamento della pirateria, sono stati circa 189.000 in 24 ore, Dio solo sa quanti possano essere ad ora e a quanti si arriverà tra oggi e il 15 Agosto, data di uscita del film in America.

L’evento è clamoroso, non stiamo parlando di qualcosa che accade spesso, ma di un caso raro che di certo avrà ripercussioni molto molto pesanti.
Nonostante infatti sia uno spauracchio molto paventato, quello della circolazione pirata prima della prima proiezione per il pubblico, si tratta in realtà di casi rari. L’ultimo che si ricordi era quello di X-Men Origins: Wolverine nel 2009, online 3 mesi prima della sua uscita. Ma in quel caso si trattava di una copia provvissoria con molti effetti speciali ancora non finiti. Per la cronaca poi il film, molto brutto a detta di tutti, non andò malissimo in sala.
Adesso invece il file di Expendables 3 è perfetto, in qualità DVD e con un ottimo sonoro, palesemente una copia lavoro trapelata dalla stessa produzione o distribuzione. Dunque come sempre alla furia delle produzioni contro gli utenti si dovrebbe controbattere di guardare al proprio interno perchè il problema in questi casi è soprattutto loro, dei dipendenti.The-Expendables-3 BANNER

Torrentfreak ha mosso le sue potenti leve e ha lavorato di deduzione per cercare di cominciare a capire da dove venga il torrent. Benchè infatti se ne trovino a decine quello originale sembrerebbe essere di “Drarbg”. Contrariamente agli altri team di pirati (come MAXSPEED o FYI) pare si tratti di un singolo molto attivo e prolifico che, dal nome, dovrebbe avere qualcosa a che vedere con il sito di torrent Rarbg.
Ma sono solo deduzioni fatte sulla base di informazioni parziali. La verità è che chiunque sia stato non ha fatto un gran servizio alla pirateria, le conseguenze di quest’azione infatti saranno sicuramente violentissime.

Dopo l’increscioso leak di Wolverine nel 2009 su Megaupload.com abbiamo visto operazioni antipirateria furiose che sono culminate da una parte con una condanna ad un anno di galera per il responsabile con il famoso arresto di Kimdotcom, un’operazione oltre ogni limite della legalità, del rispetto dei diritti individuali e dell’infrazione delle giurisdizioni nazionali. Tra produzioni, distributori e pirati c’è infatti una guerra a basso voltaggio, un conflitto che lentamente si appisola e va regolarizzandosi con piccoli screzi sempre meno dannosi (ormai tutti si sono abituati al fatto che un film pochi giorni dopo l’uscita al cinema sia anche online in copie di bassa qualità) ma un atto del genere equivale ad un poliziotto bianco fatto fuori in un ghetto afroamericano, farà sì che molte più energie, denaro e risorse siano impiegate in operazioni antipirateria che, come abbiamo visto in passato, possono anche non tenere conto del rispetto di tutte le leggi vigenti.
Del resto Nu Image, la società che produce il film e che dunque ci perderà più di tutti, non è poi di quelle più tenere. Già nel 2011, in occasione dell’uscita del primo film della serie, non si era fatta problemi a fare causa a 23.000 utenti che sosteneva avessero piratato il film. È evidente dunque che non se ne starà con le mani in mano questa volta e che o il colpevole viene consegnato o ci andranno di mezzo anche tutti gli altri gruppi di pirati che avevano trovato un loro equilibrio.