Boxtrolls – Le Scatole Magiche, nuovo film d’animazione della Laika (Coraline e la Porta Magica, ParaNorman) è sbarcato ieri al Comic-Con di San Diego portando con sé molte anticipazioni.

A parlare del film erano presenti in sala Travis Knight (supervisore dell’animazione), Anthony StacchiGraham Annable (registi), Isaac Hempstead-Wright, Elle Fanning e Sir Ben Kingsley. Ecco cosa hanno rivelato queste personalità durante l’evento:

I registi hanno affermato di aver voluto Sir Ben Kingslay per la voce del villain Archibald Snatcher dopo aver visto la sua interpretazione in Sexy Beast – L’Ultimo Colpo della Bestia. Viene fatto notare che il personaggio doppiato da Kingsley possiede una vena molto comica, un po’ come Il Mandarino di Iron Man 3. L’attore confessa di aver iniziato la sua carriera sul palco proprio con molte commedie e spera di poterne fare di più in futuro.

A Elle Fanning (doppiatrice del personaggio di Winnie Portley-Rind) viene chiesto se ha avuto delle discussioni creative con la sorella Dakota in merito al doppiaggio visto che quest’ultima ha dato la propria voce a Coraline, primo film in stop-motion della Laika. L’attrice ricorda quando la sorella stava lavorando al film e crea subito un distinguo tra i due progetti perché dai tempi di Coraline e la Porta Magica sono passati molti anni e gli Studios si sono ovviamente evoluti in termini di animazione. Sempre in relazione al doppiaggio la Fanning ha dichiarato di aver assunto “dialect coach” che la aiutasse ad avere un accento più britannico possibile.

La voce di Eggs è invece di Isaac Hempstead-Wright (Brandon Stark ne Il Trono di Spade). Il giovane attore condivide il pensiero della sua collega Elle Fanning sul fatto che se non si possiede una voce non si ha carattere.

La presenza di formaggio è stata attenuata rispetto alla quantità presente nel libro da cui è tratto il lungometraggio.

Il film è stato girato in 3D nativo ed è stato concepito proprio su questa tecnologia.

Molti dei set costruiti per la pellicola sono andati distrutti durante le riprese a causa dei movimenti di camera.  Gli oggetti rimasti integri vengono di solito inviati in qualche museo.

Dopo la fine delle riprese alcuni attori avrebbero voluto prendere qualche oggetto dal set come souvenir. Hempstead-Wright aveva adocchiato un trapano gigante (altro un metro e mezzo), Elle Fanning ha voluto qualche pezzo di formaggio e Sir Ben Kingsley voleva invece prendere il pupazzo di Snatcher per mettere in casa e usarlo con i suoi ospiti.

Riguardo all’animazione Travis Knight  dice che per ottenere 1-2 minuti di girato occorre una settimana intera di lavoro. Per lo sviluppo complessivo di un progetto sono necessari diversi anni. Secondo l’animatore lavorare in stop-motion è “orribile” ma che comunque è un lavoro bellissimo che amalgama arte, musica e performance. Un lavoro che vale la pena fare e continua, “il miglior tipo di narrazione è quella dinamica” e proprio quest’ultima è il tipo di narrazione che la Laika ha nel DNA. La progettazione è iniziata con la creazione di storyboard poi messi insieme con il programma Avid. Una volta sistemate le sequenze sono passati alla registrazione di tutti i dialoghi ed in seguito sono stati creati i personaggi “pupazzi” per iniziare la fase di stop-motion. Per le riprese sono state usate delle Canon 5D e Dragon come software per l’animazione.

Come sappiamo il film mescolerà la tecnica dello stop-motion alla CGI. Quest’ultima è venuta necessaria quando non si aveva la possibilità di creare dei burattini reali.

Infine è stato chiesto se gli studios avranno intenzione di usare ancora la tradizionale tecnica dell’animazione 2D. Knight ha risposto: “Siamo ossessionati da molte varietà di tecniche per l’animazione. Abbiamo usato l’animazione 2D in molti film e continueremo sicuramente a farlo. L’uomo conclude dicendo che il suo sogno sarebbe proprio di realizzare un nuovo lungometraggio in 2D.

Passando al footage, in sala è stata inizialmente mostrata una lunga featurette che illustrava il lavoro nel backstage con animatori e doppiatori all’opera dando la percezione che il film avrà un forte tono da commedia. Il video conteneva anche un breve riassunto della storia: un giovane bambino di nome Eggs viene allevato dai Boxtrolls e pensa di essere uno di loro. Durante il suo arco temporale il ragazzo cercherà anche di imparare ad avere un comportamento più umano, ma come fa poi notare Travis Knight, a volte si tratta solo di rendere il mondo a misura delle nostre stranezze. Ma c’è anche ci cerca di correggere la percezione delle bizzarre creature in scatola e stiamo parlando del terribile Archibald Snatcher. L’uomo riesce a convincere la popolazione di Cheesebridge (paese in cui è ambientato il film) che i Boxtrolls sono creature vili e violente quando in realtà sono solamente dei timidi spazzini che tendono a rimanere nascosti solo per difendersi.

La clip successiva mostrava invece i Boxtrolls mentre cercano del cibo tra i rifiuti e iniziano a combattere con alcuni oggetti. Uno di loro, una creatura di nome Fish trova un orsacchiotto giocattolo e chiede a chi di dovere se lo può tenere. La lotta tra i rifiuti viene subito interrotta da Snatcher e i suoi scagnozzi. Le creature in preda al panico iniziano a correre per nascondersi nel sottosuolo. Il mostriciattolo riesce a dare a Eggs l’orsacchiotto appena trovato e lui con fermezza stacca subito la testa del peluche per prendere il carillon al suo interno.

In ultimo è stata mostrata una divertente scena in cui gli scagnozzi del cattivo, Mr. Pickles (Richard Ayoade) e il signor Trout (Nick Frost) sono intenti a fare una conversazione filosofica mentre osservano il supervisore dell’animazione Travis Knight intento a lavorare e Mr. Pickles esclama: “Sembra più un hobby che un lavoro”.

 

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Il film, realizzato in stop-motion e CGI 3D proprio come ParaNorman, vede come doppiatori Ben Kingsley, Toni Collette, Elle Fanning, Isaac Hempstead-Wright, Jared Harris, Simon Pegg, Nick Frost, Richard Ayoade e Tracy Morgan. L’uscita USA è prevista per il 26 settembre, mentre da noi arriverà a ottobre.

La storia è ambientata a Cheesebridge, una città in stile vittoriano ossessionata dalla salute, dalla classe e dai formaggi pregiati più puzzolenti. Ma sotto i ciottoli che ricoprono le strade vivono i Boxtroll, mostri che durante la notte escono dalle fognature e rubano ciò che gli abitanti della città hanno di più caro: figli e formaggi. Almeno, questa è la leggenda cui i residenti hanno sempre creduto. Perché in realtà i Boxtroll sono una comunità di strani ed eccentrici omini delle caverne, che indossano scatole di cartone riciclato come corazze proprio come delle tartarughe. I Boxtroll hanno cresciuto un orfanello umano, Eggs, che sin dall’infanzia ha raccolto per loro la spazzatura. Quando i Boxtroll diventano l’obiettivo del responsabile della disinfestazione Archibald Snatcher, questa comunità laboriosa deve chiedere aiuto a Eggs e all’avventurosa e ricca ragazzina di nome Winnie, per collegare i due mondi in una ventata di cambiamento – e di odore di formaggio.