In una recente intervista a SupeHeroHype.com, Gunn ha confermato la totale particolarità che la pellicola ha rispetto ai canoni a cui ci aveva abituato la Marvel:
“Chi altro sarebbe riuscito a fare una cosa del genere”. Sì, lo dico con umiltà e senza essere egocentrico. Finalmente ho trovato un progetto che riflette perfettamente la mia personalità. Ci fu un momento in cui il produttore Jeremy Latcham mi disse “Mi sento come se fossi stato geneticamente creato in un laboratorio per fare questo film” e io risposi “sì, hai ragione. E’ tutto quello che degli amanti di alieni possano mai sognare da un film di supereroi della Marvel”. Ho collezionato figurine di procioni da quando ero piccolo.Mi sento straordinariamente fortunato per aver avuto l’occasione di fare un film del genere.
Per il regista la scelta della musica da usare nella pellicola è stata fondamentale:
Per me è stato naturale. Se si guardano gli altri miei lavori si nota che la musica ha un ruolo fondamentale. Penso che per moltissimi registi sia un aspetto davvero importante. Quello che ho fatto non è molto differente da quello che fanno cineasti come Tarantino o Paul Thomas Anderson. Abbiamo semplicemente abbinato degli elementi musicali ad un film fantasy/sci-fi della Marvel, il che lo rendo molto diverso da ciò a cui siamo abituati a vedere. L’aspetto musicale è davvero importante per me e mi riferisco anche alla colonna sonora che ha scritto Tyler Bates per il film. [..] La musica è stata una parte fondamentale anche sul set. Quando Ronan l’Accusatore appare per la prima volta in scena abbiamo fatto partile il suo trema musicale in modo che la melodia fosse davvero parte di un grande cerchio.
Non solo la musica ma anche il cast risulta non convenzionale rispetto ai canoni passati della Casa delle idee:
Sì, cioè, è tutto costruito sul mio gusto personale. Benicio Del Toro è stato per molto tempo uno dei miei attori preferiti. Quando ho avuto l’opportunità di proporgli un ruolo in un mio film non mi sono fatto sfuggire l’occasione. Ogni attore a cui avevamo proposto un ruolo non ha esitato un attimo ad accettare la parte. Sono tutti entusiasti di lavorare con la Marvel, e a quanto pare anche con me dopo averli incontrati. Benicio, Glenn [Close] – una persona davvero deliziosa – John C. Reilly e Bradley Cooper sono tra i miei attori preferiti in assoluto. E io posso solo dirmi entusiasta di aver avuto l’occasione di lavorare con un cast simile. Di solito quando faccio un film cerco sempre di lavorare con persone che ammiro e stimo.
Anche Lee pace è una persona straordinaria. Fece un ottimo provino per Star Lord. La parte andò poi a Chris Pratt ma quando abbiamo iniziato a definire Ronan l’Accusatore ho chiamato Lee e gli ho detto “Hei amico, ho trovato la parte giusta per te nel mio film, un ruolo giusto per un fisico imponente come il tuo”.
Vin Diesel e Bradley Cooper hanno prestato solo la voce a Groot e Rocket Rancoon. I personaggi sono stati ricreati in seguito in computer grafica:
Mio fratello Sean ha dato vita sul set a Rocket Racoon ed è stato fondamentale per la sua realizzazione. Abbiamo usato le sue espressioni del viso per il personaggio. Lo possiamo definire una parte fondamentale della squadra. Lui era una sorta di filo conduttore tra gli eroi. Nelle scene in cui i personaggi interagiscono tra loro Sean è stato essenziale. Come ad esempio in quella del “piano al 12%” di Peter Quill, mio fratello era lì per dare un riscontro agli attori in modo che facessero la cosa giusta. Ovviamente anche Bradley Cooper e la Framestore sono stati fondamentale nelle creazione del personaggio.
Bilanciare lo spazio di molti protagonisti in un solo film è sempre difficoltoso. Già The Avengers ci aveva sorpreso per questo particolare aspetto e anche in Guardiani della Galassia non deve esser stato facile dare spazio ad ogni personaggio:
Penso che sia molto importante dare un arco temporale ad ogni protagonista. Tutti sono arrivati da un punto e sono arrivati ad un’altro. Poi il fulcro di questo film sono proprio i personaggi. [..] Quello che avevo immaginato nella mia testa si è concretizzato e tutti loro funzionano bene all’interno del film.
La storia dei “Guardiani” è un po’ la storia di ognuno di noi: io, Chris [Pratt], Zoe [Saldana] e Dave Bautista siamo tutti fondamentalmente degli emarginati che hanno unito i cuori per fare il meglio che potevamo. Voglio dire, Chris solo due anni fa era un ragazzone paffuto. Zoe è una persona con un gran cuore che ha dovuto lottare molto nella sua carriera. Dave è un lottatore che nessuno prende sul serio.
Il film sarà nelle sale italiane dal 22 ottobre.
Guardiani della Galassia uscirà il 1 agosto 2014 negli USA, a ottobre in Italia. Quanto attendete il film? Potete votare il vostro BAD Hype nella nostra scheda.
Questa la sinossi ufficiale:
Guardians of the Galaxy è un’avventura epica che proietta l’universo cinematografico Marvel nello spazio infinito. L’audace esploratore Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot, un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della galassia.
Guardians of the Galaxy è tratto dall’omonimo fumetto della Marvel e proporrà un bizzarro team di personaggi che dovranno allearsi per sconfiggere una forza cosmica di proporzioni epiche. A dirigere James Gunn. Nel cast Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista assieme a Glenn Close, Lee Pace, Karen Gillan, Michael Rooker, Djimon Hounsou, Benicio del Toro, Vin Diesel.
Basato su uno script di Chris McCoy, Nicole Periman e dello stesso Gunn, il film vedrà tra i protagonisti Star-Lord, Drax il Distruttore, Groot, Rocket Raccoon e Gamora.
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