Si tratta dell’adattamento cinematografico, intitolato Rosewater, delle memorie di Maziar Bahari e Aimee Molloy pubblicate nel libro Then They Came for Me: A Family’s Story of Love, Captivity, and Survival.
Il progetto si basa sull’esperienza di Bahari, giornalista canadese che fu vittima del governo iraniano nel 2009 durante una coverage sulle elezioni di quell’anno. Il giornalista fu interrogato e torturato per ben 118 giorni prima di venire rilasciato a condizione che divenisse una spia per il governo. Bahari decise tuttavia di fuggire e tornò nella sua casa londinese. Da quel giorno non fece più ritorno in Iran, sebbene fosse il suo paese d’origine, ma lì fu comunque condannato in absentia a 13 anni e mezzo di carcere e 74 frustrate.
A seguire potete ammirare il trailer ufficiale.
http://youtu.be/GGOYHIqmmiM
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