In attesa della nostra recensione, ecco una rassegna dei primi pareri della critica in merito a L’Amore Bugiardo – Gone Girl di David Fincher.

L’attesissimo film tratto dal best seller di Gillian Flynn con Ben Affleck e Rosamund Pike approderà negli Stati Uniti tra pochi giorni, in Italia il 18 dicembre.

A seguire, i pareri più interessanti.

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 The Guardian – Xan Brooks:

Il film di Fincher ci costringe ad assistere con così tanto vigore alle implausibilità dell’intreccio che a stento abbiamo il tempo di registrare un crimine prima che si passi al successivo. Così si fa.

Vulture – David Edelstein:

[Affleck] ha il film sulle spalle. E’ pazzesco. Fincher riesce a scacciargli di dosso il suo più grande difetto: la mancanza di impegno.

Variety – Justin Chang:

Chirurgicamente preciso, dotato di umorismo nero e memorabile dall’inizio alla fine dei suoi 149 minuti, questo teso eppure dinamico thriller psicologico rappresenta un’eccezionale accoppiata tra maestranza e materiale di partenza, ponendo in primo piano il cinismo di Fincher sull’era dell’informazione e il suo fascino per il terrore e la violenza celata sotto la cortina della vita americana contemporanea.

Hollywood Reporter – Todd McCarthy:

La Flynn ha svolto un ottimo lavoro nello sfrondare fino all’essenziale la sua brillante storia, mantenendo però tutto ciò che i fan desiderano vedere sul grande schermo. Nonostante i report su uno stravolgimento del terzo atto, Gone Girl è un adattamento estremamente fedele di quella che può essere considerata un’aspra critica nei confronti delle dinamiche matrimoniali.

Digital Spy – Simon Reynolds:

Gone Girl ti afferra dai primi secondi d’apertura e non ti lascia più andare. Ci sono momenti nel film che vi faranno cadere la mascella dallo schock e dal terrore. La Pike, solitamente decorazione secondaria nel film, qui produce una performance che segnerà la sua carriera. Durante la stagione dei premi, con un po’ di fortuna, Gone Girl le regalerà una candidatura.

The Wrap – James Rocchi:

[Il film] ci mostra la realtà matrimoniale sotto altri punti di vista  — conflitto tra classi, spirito maschile di dominanza sessuale, dispute economiche, discussioni sul futuro. Ecco perchè il film è così avvincente.

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Il romanzo è incentrato sulle vicende di un uomo la cui moglie scompare il giorno del quinto anniversario di matrimonio: tutte le prove portano a lui come omicida. La pellicola uscirà il 3 ottobre 2014 negli USA. Nel cast anche Rosamund Pike, Tyler Perry e Neil Patrick Harris.

Fonte: Screenrant