Esattamente dodici giorni fa avevamo segnalato i sette film italiani proposti per la candidatura a miglior film straniero.

La commissione di selezione composta da Nicola Borrelli (direttore generale cinema del ministero dei beni culturali) e da Gianni Amelio, Gabriele Salvatores, Tommaso Arrighi, Angelo Barbagallo, Maria Pia Fusco, Niccolò Vivarelli, Barbara Salabè e Caterina D’Amico ha effettuato la sua scelta: sarà Il Capitale Umano di Paolo Virzì a concorrere per il nostro paese nella selezione che eleggerà, preumibilmente, a metà dicembre dapprima la shortlist delle pellicole in gara in questa categoria e poi la cinquina ufficiale (in arrivo grossomodo a metà gennaio).

Questo il comunicato stampa ufficiale diffuso dall’ANICA:

 

COMUNICATO STAMPA

“IL CAPITALE UMANO” E’ IL FILM ITALIANO CANDIDATO ALL’OSCAR

 

La Commissione di Selezione per il film italiano da candidare all’Oscar istituita dall’ANICA, su invito della  “Academy of Motion Picture Arts and Sciences”, riunita davanti a un notaio e composta da Gianni AMELIO, Tommaso ARRIGHI, Angelo BARBAGALLO, Nicola BORRELLI, Caterina D’ AMICO, Maria Pia FUSCO, Barbara SALABE’, Gabriele SALVATORES e Niccolò VIVARELLI, ha designato “Il capitale umano” di Paolo Virzì  a rappresentare il cinema italiano alla selezione del Premio Oscar per il miglior film in lingua non inglese.

“Quest’anno è stato particolarmente difficile scegliere un solo film per rappresentare il nostro paese agli Oscar” hanno dichiarato i componenti della Commissione, “perché abbiamo amato e ci sentivamo rappresentati da molti dei film iscritti. La commissione ha individuato una terna di film eccezionali composta da “Anime nere”, “Le meraviglie” e “Il capitale umano”, che ha poi prevalso sugli altri”.

 

Questi invece i candidati delle altre nazioni:

 

Austria

The Dark Valley di Andreas Prochaska

 

Belgio

Due giorni, una notte di Luc e Jean-Pierre Dardenne

 

Croazia

Cowboys di Tomislav Mršić

 

Danimarca

Sorrow and Joy di Nils Malmros

 

Estonia

Tangerines di Zaza Urushadze

 

Francia

Saint Laurent di Bertrand Bonello

 

Germania

Beloved Sisters di Dominik Graf

 

Grecia

Little England di Pantelis Voulgaris

 

Israele

Gett: The Trial of Vivian Amsalem di Ronit e Shlomi Elkabetz

 

Lettonia

Rocks in My Pockets di Signe Baumane

(film d’animazione)

 

Lituania

The Gambler di Ignas Jonynas

 

Norvegia

1001 Grams di Bent Hamer

 

Polonia

Ida di Pawel Pawlikowski

 

Portogallo

What Now? Remind Me di Joaquim Pinto

documentario

 

Rep Ceca

Fair Play di Andrea Sedláčková

 

Romania

The Japanese Dog di Tudor Cristian Jurgiu

 

Serbia

See You in Montevideo di Dragan Bjelogrlić

 

Svezia

Turist di Ruben Östlund

Premio della Giuria in Un Certain Regard al Festival di Cannes 2014

 

Svizzera 

The Circle di Stefan Haupt

(documentario- Panorama Audience Award Berlinale)

 

Ungheria

White God di Kornel Mundruzko

(Vincitore Un certain regard a Cannes 2014)

 

 

 

 

Altri candidati

 

Canada

Mommy di Xavier Dolan

 

Corea del Sud

Sea Fog di Shim Sung-bo

 

Hong Kong

The Golden Era di Ann Hui

 

Mauritania

Timbuktu di Abderrahmane Sissako

 

Repubblica Dominicana

Cristo Rey di Leticia Tonos Paniagua

 

Turchia

Il regno d’invernoWinter Sleep di Nuri Bilge Ceylan

(Palma d’Oro Cannes 2014)