Intervista a cura di Jacopo Iovannitti

In occasione nella 15esima edizione della View Conference abbiamo avuto l’opportunità di intervistare Jo Plaete, MPC Director di Guardiani della Galassia, il film diretto da James Gunn e prodotto dai Marvel Studios che uscirà nelle nostre sale, dopo aver letteralmente conquistato il mondo, il prossimo 22 Ottobre.

Ecco cosa ci ha svelato:

Nel panel svolto questa mattina ci ha detto che per creare le Star Blaster, le navicelle della polizia intergalattica, si è ispirato alla forma di una stella ed ad un volo lineare. Per la Ravager, la flotta degli Yondu, e per i Necrocraft, altre navicelle antagoniste, avete tratto ispirazione dai calabroni, sia esteticamente che per simulare il volo. Per la Milano, invece? La navicella di Peter Quill…

Per la Milano ci siamo ispirati a veri aerei, analizzando il loro modo di volare. 
E’ stato però difficile per gli animatori cercare di trasformare, solo esteticamente, un aereo in una nave spaziale. Le carateristiche degli aerei, dunque, dovevano esserci solo nel movimento. Poi subentrava il problema di come farli sparare o esplodere. E qui abbiamo affronatato il problema ancora una volta utilizzando gli earei come base unendoli alle navi spaziali immaginarie. Invece è stato facile replicare i Droidi. Sono tutte, però, accomunate dall’avere un aspetto alieno.

Tornerai a lavorare nel secondo film, già annunciato?

Si, tornerò. E visto il successo ha anche senso farlo. Ma non ne sono sicuro. Bisognerebbe chiedere in Marvel Studios.

Qual è stato il tuo ruolo in The Lone Ranger?

Io ho realizzato l’animazione e gli effetti dei cavalli che potete vedere all’interno della pellicola. Ho realizzato, in particolare, la scena dove i cavalli muoiono, cadendo dalle colline. Per fare quella scena abbiamo utilizzati tantissimi stuntman. Quindi le persone che cadevano erano vere ma i cavalli che morivano, chiramente, erano tutti realizzati in CGI. Abbiamo utilizzato anche la tecnica della Motion-Capture. Insomma, abbiamo usato ancora una volta il computer per simulare la realtà!

Com’è stato collaborare con James Gunn? Aveva richieste precise?

È stato fantastico! La collaborazione è andata molto, molto bene. Quest’uomo ha una forte visione di ciò che vuole. E’ una persona molto motivata che sa motivare. Quando ho lavorato con lui mi son reso conto che ha un linguaggio tutto suo, unico, per costruire la trama. E’ dotato di una testa brillante, particolare e fine.

Guardiani della Galassia è uscito il 1° agosto 2014 negli USA e sarà nelle sale italiane a ottobre. Quanto attendete il film? Potete votare il vostro BAD Hype nella nostra scheda.

Questa la sinossi ufficiale:

Guardians of the Galaxy è un’avventura epica che proietta l’universo cinematografico Marvel nello spazio infinito. L’audace esploratore Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot, un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della galassia.

Guardians of the Galaxy è tratto dall’omonimo fumetto della Marvel e proporrà un bizzarro team di personaggi che dovranno allearsi per sconfiggere una forza cosmica di proporzioni epiche. A dirigere James Gunn. Nel cast Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista assieme a Glenn Close, Lee Pace, Karen Gillan, Michael Rooker, Djimon Hounsou, Benicio del Toro, Vin Diesel.

Basato su uno script di Chris McCoy, Nicole Periman e dello stesso Gunn, il film vedrà tra i protagonisti Star-Lord, Drax il Distruttore, Groot, Rocket Raccoon e Gamora.