Il sito della celebre rivista ha svelato le due cover con Jennifer Lawrence nei panni di Katniss. Potete ammirarle cliccando sulle miniature qui sotto.
Il lungo articolo dedicato al film diretto da Francis Lawrence contiene un mucchio di curiosità. Si parla, ad esempio, del fatto che sia stata Julianne Moore a contattare la produzione per avere la parte di Alma Coin: “Avevo letto i libri in vacanza. Morivo dalla voglia di farne parte“, ma anche della scomparsa di Philip Seymour Hoffman, con il regista deciso a ribadire che l’attore non sarà ricreato digitalmente.
Mancavano due grosse scene, per il resto si trattava di comparse di secondo piano. Non c’è mai stata intenzione di falsare una performance, perciò abbiamo assegnato le scene principali ad altri personaggi, nelle altre semplicemente non comparirà. Non abbiamo in alcun modo fatto uso di manipolazione digitale o CGI.
La CGI è servita invece per un altro attore: Josh Hutcherson. Nel romanzo scopriamo che il presidente Snow, dopo aver catturato Peeta, lo sottopone a torture di ogni sorta.
Ha spiegato Hutcherson:
Il libro non precisa cosa succede esattamente a Peeta. Quindi abbiamo avuto un po’ di libertà: lo vedremo privato di cibo, di acqua, di sonno e sottoposto a vari tipi di lavaggio del cervello. […] Ho ricevuto aiuto dalla CGI. Ho seguito una dieta di effetti visivi… i cambiamenti fisici a cui avrei dovuto sottopormi sarebbero stati troppo rischiosi.
L’articolo parla poi della fine di una saga di grandissimo successo (anche se al momento di soli due capioli) e precisa che l’epilogo del romanzo non è stato ancora girato.
Quanto alla possibilità che la Lionsgate decida di proseguire con il franchise, magari con spin-off incentrati sui vecchi Hunger Games o sulle prime rivolte di Panem, Francis Lawrence ha spiegato il suo punto di vista tirando in causa Harry Potter (che avrà, tra l’altro, una trilogia di spin-off):
E’ una questione complicata e molto strana. Prendete il mondo di Harry Potter, ci sarebbe così tanto da dire. Si può comprendere l’attrattiva del narrare un’altra storia, ma è davvero la stessa cosa senza Harry, Hermione e gli altri personaggi? Alla gente interesserà allo stesso modo? Credo che lo stesso valga per Hunger Games. Ci sono i vecchi giochi, tanti altri aspetti di questo mondo, ma senza Katniss che senso ha? Quello che apprezzo in parte di questa serie sono i legami con le cose a cui pensiamo e di cui parliamo al giorno d’oggi. Cosa potrebbe esserci di più nuovo? Bella domanda…
Cosa ne pensate? Potete dircelo nei commenti o in questo post del Forum Cinema.
Scritto da Danny Strong e Peter Craig e diretto da Francis Lawrence Hunger Games: Il Canto della Rivolta – Parte 1 uscirà il 21 novembre 2014. Hunger Games: Il Canto della Rivolta – Parte 2 arriverà invece il 20 novembre 2015.
Ecco la sinossi:
Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence) si trova ora nel Distretto 13 dopo aver annientato i giochi per sempre. Sotto la guida della Presidente Coin (Julianne Moore) e i consigli dei suoi fidati amici, Katniss spiega le sue ali in una battaglia per salvare Peeta (Josh Hutcherson) e un intero Paese incoraggiato dalla sua forza. Il libro da cui il film è tratto è il terzo della trilogia scritta da Suzanne Collins, stampata in più di 65 milioni di copie solo in U.S.
Tra le new entry Julianne Moore (Alma Coin), Natalie Dormer (Cressida), Robert Knepper (Antonius) Evan Ross (Messalla) e Stef Dawson (Annie Cresta), Gwendoline Christie (comandante Lyme), Patina Miller (comandante Paylor), Mahershala Ali (Boggs), Wes Chatham (Castor), Omid Abtahi (Holmes) e Elden Henson (Pollux).
Fonte: QuarterQuell
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