Era un genio eclettico in grado di partire come stand up comedian e finire come uno dei più significativi autori del cinema americano del ‘900. Ci ha provocato, divertito, fatto riflettere, scioccato.

Insieme all’Arthur Penn di Gangster Story (1967) ha creato con Chi ha paura di Virginia Woolf? (1966) e Il laureato (1967) il terreno fertile per la nascita della New Hollywood che sarebbe esplosa con Easy Rider (1969). Provocazioni mainstream inserite dentro un meccanismo di star, larga diffusione popolare e piena accessibilità narrativa.

Ha attraversato almeno cinque decadi di gusto, stili di vita, visioni del mondo e tagli di capelli. E’ stato il regista della rivoluzione sessuale in seno alla società americana del dopoguerra e con l’ultima delle quattro mogli Diane Sawyer ha formato una delle coppie più influenti e rispettate dello showbiz statunitense.

Lei grande giornalista e lui… semplicemente Mike Nichols.

Ecco le sue 11 regie per noi più significativ...