Su BadTaste ci siamo limitati a parlare della questione dei leak Sony solo ed esclusivamente in relazione a popolari franchise come Spider-Man, 007 e, più generalmente, per tutti quegli aspetti collegati in senso stretto all’industria cinematografica, tralasciando la citazione di mail contenenti frasi più o meno fuori posto scritte dai dirigenti della major.

Inutile far finta che la questione non fosse d’interesse pubblico e attinente al “diritto di cronaca” – d’altronde parliamo di prodotti che attirano l’interesse di milioni di personi – così come abbiamo ritenuto eccessive tanto le pubblicazioni di quei siti che si sono addentrati nel gossip più becero quanto quegli editoriali all’insegna del “coloro che pubblicano le informazioni sono complici dei terroristi che le hanno diffuse”. Un modo “elegante” per dire “di questo argomento non ne parliamo, ma recuperiamo comunque qualche migliaio di click ergendoci a arbitri di giustizia”. A nostro modo di vedere ciò merita di essere etichettato come un perfetto esempio di ipocrisia: se non vuoi discutere di un argomento sul tuo sito non lo fai e basta, senza bisogno di dover porgere delle spiegazioni ad anima viva.

Detto questo, la faccenda dei leak Sony collegati alla release di The Interview, in cui i giornalisti interpretati da Seth Rogen e James Franco vengono incaricati dalla CIA di eliminare il dittatore nord-coreano Kim Jong-un dopo aver ottenuto un’intervista esclusiva con lui, continua ad assumere dei toni sempre più inquietanti. E decisamente di “interesse pubblico”.

Nella giornata di ieri infatti, i Guardians of Peace hanno diffuso un nuovo messaggio in cui hanno minacciato, in modo decisamente esplicito, tutti i cinema americani che decideranno di proiettare la commedia com Rogen e Franco. “Il mondo sarà invaso dalla paura. Ricordatevi dell’11 settembre, vi raccomandiamo di mantenervi lontani da quei cinema che proietteranno il film”.

Come conseguenza, e nonostante la mancanza di una dichiarazione ufficiale da parte della Sony e dell’FBI, la première di The Interview prevista a New York è stata cancellata e lo studio ha comunicato agli esercenti che le immagini degli attori e del film possono essere rimosse in caso di effettivo timore di ritorsioni di qualche tipo. E non è tutto: la catena di cinema statunitense Carmike Cinemas278 cinema per 2,917 schermi per lo più in zone rurali e suburbane di in 41 stati –  ha deciso di rimuovere il film dalla propria programmazione.

Vi terremo aggiornati…

Questa la sinossi:

Un dittatore spietato, un complotto firmato CIA e l’intervista sognata da una vita. Cosa succede quando il re delle interviste ed il suo producer si improvvisano assasini?

Dave Skylark (James Franco) è il re delle interviste alle celebrità e conduttore del famoso talk show trash “Skylark Tonight”. Il cervello dietro il successo di Dave è il suo producer e migliore amico, Aaron Rapoport (Seth Rogen).

Egli realizza il sogno di una vita quando procura a Dave un’intervista con Kim Jong-un, il dittatore misterioso e spietato della Corea del Nord. Quando Dave e Aaron si preparano a partire, vengono avvicinati dalla CIA che chiede loro di assassinare il dittatore. I due accettano la missione, diventando gli uomini meno qualificati di sempre ad assassinare – o intervistare – l’uomo più pericoloso della terra.

 

FONTE: Variety, Variety, Deadline