Che il box-office americano sarebbe stato in calo nel 2014 rispetto all’anno precedente lo si era già capito in chiusura di una stagione estiva alquanto deludente.

Fortunatamente il periodo Natalizio è stato veramente ottimo ed è servito a rallentare la perdita, ma giunto il momento di fare i conti ci si rende conto che rispetto al 2013 l’anno scorso sono stati staccati qualcosa come 81 milioni di biglietti in meno nel mercato cinematografico più vivace e ricco del mondo. I biglietti venduti sono stati 1.27 miliardi, in calo del 5.1% rispetto al 2013 (1.34 miliardi) e il numero più basso dal 1995 (quando ne furono staccati 1.211 miliardi). La cifra è stata calcolata dalla National Association of Theatre Owners, che ha anche fissato il prezzo medio dei biglietti del cinema a 8.13 dollari nel 2014 (un penny MENO del 2013).

Detto questo, la soglia “psicologica” dei 10 miliardi di dollari è stata superata nonostante le previsioni negative per il sesto anno consecutivo: nel 2014 sono stati raccolti, negli Stati Uniti, 10 miliardi e 349 milioni di dollari, contro i 10.9 miliardi del 2013, un calo del 5.3%. Proprio come l’anno precedente, sei major hanno raccolto più di un miliardo di dollari: Fox, Disney, Warner Bros., Sony, Paramount e Universal.

La soglia “psicologica” dei 10 miliardi di dollari è stata superata nonostante le previsioni negative

Il calo non preoccupa gli analisti (gli incassi sono comunque in crescita del 3% rispetto al 2011), anche perché vanno tenuti in considerazione alcuni elementi, tra cui il fatto che sono stati rinviati al 2015 ben 25 blockbuster che inizialmente dovevano arrivare in sala nel 2014, tra cui Fast & Furious 7, Cinquanta Sfumature di Grigio, Tomorrowland, Jupiter Ascending, Minions – e la Pixar non ha distribuito alcun film.

 

Regina tra le major, nel 2014, è stata la 20th Century Fox, con il 17.3% di quota di mercato e ben 1.76 miliardi di dollari in incassi raccolti tra 22 film (di cui 5 usciti nel 2013). Un grande risultato per la compagnia, che vede un incremento del 66% rispetto all’anno precedente, anche grazie all’accordo di distribuzione con la DreamWorks Animation. Otto le pellicole che hanno incassato più di 100 milioni di dollari negli USA, tra cui i campioni X-Men: Giorni di un Futuro Passato (233 milioni), Apes Revolution (208 milioni), Dragon Trainer 2 (177 milioni). Uniche pecche in un listino di successi molto diversificati (che includono i 160 milioni di Gone Girl e i 124 milioni di Colpa delle Stelle), Mr. Peabody & Sherman della DreamWorks Animation e Exodus di Ridley Scott, che comunque hanno dato buoni risultati al box-office mondiale.

Al secondo posto nella classifica dei maggiori incassi, la Disney, con il 15.6% di quota di mercato e 1.59 miliardi di dollari raccolti con 17 pellicole (di cui 4 uscite nel 2013). Il calo rispetto all’anno precedente si fa sentire (-7%), ma la compagnia di Topolino avrà un 2015 semplicemente stellare (tra Star Wars: Il Risveglio della Forza, The Avengers, Ant-Man e due film Pixar). Inoltre, Guardiani della Galassia è stato il maggiore incasso dell’anno con 332 milioni di dollari – e anche una grandissima sorpresa. Altro ottimo risultato di pubblico, Maleficent, con 241 milioni di dollari.

Terza posizione per la Warner Bros., con il 15% di market share e 1.53 miliardi di dollari raccolti con 31 film (di cui 22 usciti nel 2014, è la prima major per numero di film distribuiti). Il calo rispetto al 2013 è del 7%; cinque pellicole hanno raccolto la metà degli incassi totali della compagnia, con The LEGO Movie a segnare il risultato più soddisfacente: 257 milioni di dollari. Seguono Godzilla (200 milioni) e Lo Hobbit: la Battaglia delle Cinque Armate (168 milioni finora).

20th_century_fox_(2009).pngAl quarto posto la Sony / Columbia Pictures, che nell’Annus Horribilis totalizza il 12.2% di market share e incassa 1.2 miliardi di dollari. La major è stata penalizzata dallo scandalo hacking e ha dovuto cancellare quello che poteva essere tranquillamente uno dei successi del Natale, ovvero The Interview (Facciamola Finita aveva incassato 100 milioni negli USA). Il maggiore incasso è stato The Amazing Spider-Man 2, con 202 milioni di dollari, seguito da 22 Jump Street (191 milioni).

Quinta posizione per la Universal Pictures, con il 10.7% di quota di mercato e 1.09 miliardi di dollari da 18 film (di cui 4 del 2013). Nessun grande risultato da blockbuster in un anno interlocutorio (in attesa di quello che si preannuncia un grande 2015): il calo rispetto al 2013 è del 23%, ma a quanto dichiara la compagnia il 2014 è stato l’anno che ha dato maggiori profitti. I maggiori successi sono stati infatti film non particolarmente costosi (nessuna pellicola ha superato i 70 milioni di budget), primo tra tutti Cattivi Vicini, con 150 milioni di dollari. Inoltre, non ci sono stati flop come 47 Ronin.

Sesta posizione per la Paramount Pictures, con il 10.2% di quota di mercato e 1.04 miliardi di dollari da 18 film (4 usciti nel 2013), un incremento dell’8% rispetto al 2013. La major ha da ringraziare Michael Bay e la Hasbro per i propri risultati: il maggiore successo è stato Transformers: l’Era dell’Estinzione (245 milioni), seguito da Tartarughe Ninja (191 milioni). Seguono Interstellar (177 milioni) e Noah (101 milioni).

Tra le mini-major, è la Lionsgate a piazzarsi ancora una volta nella posizione più alta della classifica, la settima, con il 7.1% di quota di mercato e 730 milioni di dollari da 22 pellicole (18 uscite nel 2014). Il maggiore successo, ovviamente, è stato Hunger Games: il Canto della Rivolta – Parte 1 (313 milioni), seguito da Divergent (150 milioni). Tra le delusioni, I Mercenari 3, che peraltro è uscito online diversi giorni prima della release.

Per quanto riguarda le altre compagnie, all’ottavo posto si piazza The Weinstein Company con il 2.1% di quota e 214 milioni di dollari, al nono posto Relativity con l’1.8% e 186 milioni, mentre chiude la top ten Open Road Films con l’1.6% e 162 milioni.

Ecco la top-ten dei maggiori incassi dell’anno:

  1. Guardiani della Galassia – 332 milioni
  2. Hunger Games: il Canto della Rivolta, Parte 1 – 313 milioni
  3. Captain America: the Winter Soldier – 259 milioni
  4. The LEGO Movie – 257 milioni
  5. Transformers: l’Era dell’Estinzione – 245 milioni
  6. Maleficent – 241 milioni
  7. X-Men: Giorni di un Futuro Passato – 233 milioni
  8. Apes Revolution: il Pianeta delle Scimmie – 208 milioni
  9. Big Hero 6 – 206 milioni
  10. The Amazing Spider-Man 2 – 202 milioni