Per il momento il prodotto italiano che più ci ha sorpreso nel 2015 (assieme al film di Maccio Capatonda) è Adam and Eve raised Cain, un corto di Francesco Erba.

La storia gira intorno a malattie mentali, America di provincia, viaggi all’interno della testa e cattive famiglie con un umorismo di situazione acidissimo. Ancorato ad un ambiente che non ha nulla di reale e molto di filmico (con anche uno straordinario film nel film che il protagonista guarda in tv) Adam and Eve raised Cain non ha nulla del nostro cinema e molto del cinema americano, specialmente le idee.

Francesco Erba ci ha raccontato come il corto, di cui vi mostriamo una clip che ha assemblato lo stesso regista per noi (il prodotto completo sta operando il consueto giro dei festival internazionali per farsi notare, dunque non può essere messo online per intero), sia nato appena finita la scuola di cinema cioè, nelle parole dello stesso autore “nel momento in cui sei pieno di idee e non trovi come realizzarle”. Con la sce...