SFX Magazine ha dedicato un pezzo del numero di aprile a Victor Frankenstein, nuovo adattamento cinematografico della 20th Century Fox tratto dal romanzo di Mary Shelly e diretto da Paul McGuigan (Sherlock).

Stando a quanto sostenuto dalla rivista, il dottore protagonista che dà il titolo alla pellicola sarà molto simile a quello descritto nelle pagine del romanzo: ossessionato, tormentato, romantico, ecco perchè James McAvoy è stata una scelta sicura. “Il film parla di ossessione, della ricerca disperata del progresso scientifico, di immortalità, del tentativo di sostituirsi a Dio” ha spiegato l’attore. “Ma è molto concentrato sul rapporto tra Igor e Victor più che sul concetto di esistenzialismo“.

Daniel Radcliffe interpreta la sua spalla Igor: è attraverso il suo punta di vista che sarà raccontata questa nuova iterazione tratta da uno script di Max Landis.

L’attore ha infatti parlato di un aspetto che emergerà lungo il corso del film:

A un certo punto il film diventa una questione di capire fino a che punto puoi vivere nell’ombra di chi ti ha reso ciò che sei e se puoi condurre un’esistenza in autonomia. O sarai per sempre legato a quella persona?

Infine, il pezzo mette in risalto la componente sherlockiana di tutta la produzione. Oltre a Paul McGuigan che ha diretto le prime due stagioni di Sherlock, nel cast figurano anche Mark Gatiss, Louise Brealey e Andrew Scott – tutti attori che fanno parte della nota serie televisiva della BBC.

Victor Frankenstein sarà nei cinema statunitensi il 2 ottobre. Per ingannare l’attesa, a breve arriverà il primo trailer come confermato dal regista su twitter.

 

 

A produrre la pellicola la Twentieth Century Fox e la Davis Entertainment che hanno già alle spalle il successo del thriller low budget Chronicle, che, proprio come Victor Frankenstein, è stato scritto da Max Landis.

SINOSSI – James McAvoy è Victor Von Frankenstein e Daniel Radcliffe è Igor in questa rivisitazione unica e mai vista del classico del 19° secolo scritto da Mary Shelley. Raccontato dal punto di vista di Igor, ci mostrerà le origini problematiche e oscure dell’assistente, la sua redentrice amicizia col giovane studente di medicina Victor Von Frankenstein e di come sia diventato il testimone dell’ascesa di Frankenstein a uomo – e la leggenda – che conosciamo oggi.