Al servizio segreto di Sua Maestà

John du Pont (Steve Carell) pensa di essere un americano libero. Ma non lo è. Pensa di mostrare tutto contento a Mark Schultz (Channing Tatum) le vestigia della lotta di indipendenza yankee conservate sul suo stesso terreno di Foxcatcher in Pennsylvania, ma in realtà è ancora prigioniero dei primi dominatori inglesi rappresentati da sua madre (non a caso interpretata da un’icona del cinema british come Vanessa Redgrave), la quale lo giudica uno che ha dirazzato (per aver preferito la lotta libera ai cavalli) ed è appassionato di volgarità. John è straniero nella sua stessa dimora (Foxcatcher tradotto letteralmente è “agguantatore di volpe” come le immagini di repertorio ad inizio pellicola illustrano bene) ed è un americano ancora vittima del dominio inglese. Ecco spiegata l’ossessione per le armi (è come se John stessse inconsciamente preparando un esercito per fare la propria guerra di liberazione) e l’esibito patriotti...