La Universal è decisa a procedere per riportare Scarface sul grande schermo. Lo dimostra la decisione di ingaggiare lo sceneggiatore di Straight Outta Compton, Jonathan Herman, per riscriverne lo script.

Le precedenti versioni del copione, ricordiamo, erano state curate da Paul Attanasio e David Ayer; alla regia troviamo il cileno Pablo Larraín, regista di No – I giorni dell’arcobaleno e Tony Manero.

La notizia, comunque, è stata presa in maniera piuttosto distaccata da Al Pacino, a cui l’Hollywood Reporter ha chiesto un parere durante la premiere del suo ultimo film Danny Collins.

Oh, bene. E’ una consuetudine di tutti oramai, rifare le cose.

Il leggendario attore non è estraneo a progetti di rifacimento. Ha infatti svelato, di recente, di essere interessato al remake di un film. “Potrei rifare un film che ho visto di recente. Non posso parlarne, ma è la storia di un cinquantenne“.

Il nuovo film di Scarface, comunque, non sarà propriamente un remake. Le due pellicole del 1932 e del1983, più che da un legame in salsa “remake”, sono collegate fra loro grazie ad alcuni tratti distintivi della trama e della figura del protagonista. In quello di Howard Hawks avevamo un immigrato italiano, dichiaratamente ispirato ad Al Capone, che s’impadroniva di Chicago; in quello di Brian De Palma, ambientato a Miami, ad affermare che “the world is yours” era un cubano. Ed è questa la strategia che la Universal intende affrontare per la terza volta.

Intenzione dello studio sarebbe infatti quella di scritturare un attore bilingue latino per la parte del protagonista, il cui nome sarà Tony; il cognome, invece, non sarà nè Camonte (1932) nè Montana (1983). Sebbene attori del calibro di Oscar Isaac, Edgar Ramirez e Michael Pena siano perfetti per la parte, i produttori non escludono la possibilità di ripiegare su qualcuno di decisamente meno noto in nome dell’autenticità.

Il nuovo film sarà prodotto da Marc Shmuger tramite la sua Global Production in collaborazione con Martin Bregman, già produttore dello Scarface di Brian De Palma.