Intervistato da Movie Magic magazine Chris Pratt ha avuto modo di parlare di Jurassic World, quarto film del franchise iniziato nel 1993 grazie a Steven Spielberg che arriverà nelle sale italiane l’11 giugno.

Pratt nel film interpreta Owen Grady, un membro dello staff del parco che conduce una ricerca comportamentale sui Velociraptor. Quanto c’è di diverso dal parco visto nei primi film e questo? Ecco le dichiarazioni di Pratt:

Sono passati 22 anni dagli eventi accaduti in Jurassic Park. L’aspetto principale è che il presente è cambiato, stiamo esplorando una società diversa. Tematicamente stiamo parlando di una generazione il cui rapporto con le scienze avanguardiste è differente. Da quando il parco ha aperto ci sono stati 20.000 visitatori al giorno, il problema è che i dinosauri non gli bastano più, si annoiano.

Li hanno visti per 20 anni. Non sono più eccitanti come lo erano una volta. È diventata semplicemente un attrazione da vedere se si vuole. I dirigenti del parco hanno a che fare con una grande perdita finanziaria. Hanno creato qualcosa di grande e spaventoso per coinvolgere principalmente i bambini. Questo è quello che stanno facendo. Sono immischiati con la natura solo per generare profitti. È sempre la solita parabola sull’etica ambientale e dell’uomo che manipola la natura per divertimento. Tutto questo era presente anche nel primo film ma in questo c’è anche un reale specchio sulla società attuale che non apprezza ciò che lo circonda. È tutto nuovo e molto rilevante e per questo attualizza molto il franchise.

 

Il film sarà ambientato nel presente, a Isla Nublar, 22 anni dopo gli eventi del primo film.

Nel cast Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Ty Simpkins, Vincent D’Onofrio, BD Wong, Jake Johnson, Nick Robinson, Omar Sy e Irrfan Khan. Alla produzione Frank Marshall e Pat Crowley.

La release di Jurassic World è fissata al 12 giugno 2015, in Italia al giorno prima. La sceneggiatura è stata curata da Rick Jaffa e Amanda Silver e rimaneggiata da Colin Trevorrow e Derek Connolly.