L’attore, recentemente sugli schermi anche nel fallimentare Child 44 (pellicola dalla quale tanto lui, quanto gli altri protagonisti Gary Oldman e Noomi Rapace si sono sostanzialmente dissociati evitando di prendere parte alla sua promozione), era il frontrunner per la parte di Rick Flagg, il leader della Suicide Squad nell’omonimo cinecomic di David Ayer. Il ruolo è poi andato a Joel Kinnaman anch’egli, curiosamente, nel cast del già citato Child 44.
Al tempo della sua defezione, pareva che l’attore inglese avesse scelto di non partecipare alla pellicola di Ayer in quanto non pienamente convinto dallo script, ma, nell’intervista rilasciata a Collider, spiega che si è trattato, semplicemente, di impegni accavallati fra di loro:
La Warner Bros. è la mia “casa madre”, la adoro e ci sono rimasto davvero male. Volevo davvero lavorare a quel film, lo script era ottimo e, fra le altre cose, so anche cosa accadrà al Joker e a Harley Quinn. Non rivelerò nulla, ma… è davvero roba grossa. E quello è un ambito che… cioè diamine, tutti adorano il Joker. Tutti adorano il Joker. Will Smith è un grande, ma là fuori tutti adorano il Joker e questo immagino che sarà un film molto amato dai fan.
Nello specifico della sua mancata partecipazione:
Guarda, c’è una questione molto pratica che mi ha impedito di salire a bordo del progetto, ovvero l’allungarsi di tre mesi delle riprese di The Revenant di Alejandro González Iñárritu in quel di Calgary. Per cui siamo dovuti tornare in Alaska e in Patagonia per continuare a girare questa pellicola che si è rivelata una bestia dalle dimensioni ben maggiore di quelle previste inizialmente, ma vedrete: anche questo film sarà eccezionale.
Le riprese di Suicide Squad sono in corso in Canada, a Toronto, negli studi Pinewood, dallo scorso aprile. Il film uscirà il 5 agosto 2016 negli Stati Uniti.
Nel cast del film Will Smith (Deadshot); Joel Kinnaman (Rick Flagg); Margot Robbie (Harley Quinn); Jared Leto (Joker); Jai Courtney (Boomerang); Cara Delevingne (Enchantress); Viola Davis (Amanda Waller); Jay Hernandez, Common, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Karen Fukuhara, Adam Beach, Scott Eastwood, Ike Barinholtz.
Scritto e diretto da David Ayer, il film è basato sul fumetto ideato originariamente da Robert Kanigher e Ross Andru nel 1959.
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