Mad Max: Fury Road, quarto capitolo della saga di Mad Max firmata ancora una volta da George Miller sta avendo un enorme successo di critica (e di pubblico) in tutto il mondo.

Il commentatore e montatore Vashi Nedomansky ha deciso di approfondire sul suo blog un aspetto fondamentale del film, ovvero il montaggio. Questo aspetto, che molti potrebbero valutare con superficialità, è forse una delle chiavi del successo del film.

Miller, durante le riprese ha girato ben 480 ore, poi ristrette a 120 minuti grazie alla montatrice Margaret Sixel. L’analisi di Vashi Nedomansky sottolinea il fatto che tutta l’azione del film si svolge sempre al centro di ogni frame, così che il messaggio arrivi più forte e chiaro allo spettatore.

Potete vedere la videoanalisi di Nedomansky qui di seguito:

 

Mad Max: Center Framed from Vashi Nedomansky on Vimeo.

 

Nel cast Tom HardyCharlize TheronNicholas HoultZoë KravitzRosie Huntington-Whiteley e Hugh Keays-Byrne.

Diretto da George Miller, Mad Max: Fury Road è il quarto episodio della saga. Max Max viene raccolto da un gruppo di persone che attraversano Wasteland su un veicolo da guerra guidato dall’Imperatrice Furiosa. Questo film racconta la successiva Guerra di Strada. È basato sui Word Burger degli Uomini di Storia e sui racconti dei testimoni oculari che sono sopravvissuti.

La sinossi ufficiale:

Ossessionato dal suo turbolento passato, Mad Max crede che il modo migliore per sopravvivere sia muoversi da solo, ma si ritrova coinvolto con un gruppo in fuga attraverso la Terre Desolata su un blindato da combattimento, guidato dall’imperatrice Furiosa. Il gruppo è sfuggito alla tirannide di Immortan Joe, cui è stato sottratto qualcosa di insostituibile. Furibondo, l’uomo ha sguinzagliato tutti i suoi uomini sulle tracce dei ribelli e così ha inizio una guerra spietata.

Il film è uscito il 14 maggio in Italia.