Un’esperienza lancinante.

Così Alan Taylor, prossimamente nei nostri cinema con Terminator: Genisys, ha definito la sua esperienza lavorativa con i Marvel Studios, per cui ha diretto Thor: The Dark World.

Dalla stessa intervista rilasciata a Uproxx in cui ha avuto modo di esprimere le sue perplessità circa la campagna marketing di Terminator: Genisys arrivano le considerazioni sull’avventura cinefumettistica in quel di Asgard:

Thor: The Dark World e Terminator: Genisys sono state esperienze molto differenti. Aver fatto due film ad alto budget mi ha insegnato che non ti affidano 170 milioni di dollari non tuoi senza dover collaborare un sacco con altra gente. Con la Marvel è stata un’esperienza lancinante perché, mentre giravamo, avevo totale libertà creativa, ma poi, in post-produzione, è diventato un altro film. Spero di non dover mai rivivere qualcosa del genere, che peraltro non auguro a nessuno […] (Con Terminator) è stato diverso. La storia che abbiamo iniziato a raccontare è, sostanzialmente, quella arrivata sullo schermo. È c’è stata un sacco di collaborazione, come accade sempre con pellicole come questa.