La stampa continua a sommergere Kevin Feige — impegnato a promuovere Ant-Man — di domande a proposito del nuovo Spider-Man dell’Universo Cinematografico Marvel che, ricordiamo, avrà il volto di Tom Holland.

Collider ha infatti chiesto al regista se per il provino che il giovane attore ha fatto con Robert Downey Jr. sono stati usati dialoghi da Captain America: Civil War.

Un po’ e un po’, perché alcune battute erano state scritte appositamente per lo screen test. Cosa che facciamo spesso, nel caso persone come te ci mettano le mani sopra. Solitamente cambiano anche i nomi dei personaggi visto che si tratta di provini.

Quanto alla possibilità che è stata proprio la chimica con Downey Jr. a far ottenere il ruolo a Holland:

È stato parte della decisione sicuramente. Quando li vedremo condividere lo schermo non lo so, ma è stato importante.

Infine, parlando dell’ingaggio di Jon Watts per la regia:
È stata una decisione mia, di Amy Pascal e di Tom Rhothman. Anche Jeremy Latcham e Louis D’Esposito hanno detto la loro. Abbiamo incontrato un mucchio di persone e siamo giunto a un’ottima shortlist di candidati. Di Jon abbiamo adorato Cop Car, abbiamo discusso con lui per 4-5-6 incontri e ogni volta aveva qualcosa di interessante da dire. Alla Marvel ragioniamo così: se sentiamo di poter lavorare con una persona per due anni, trascorrendo insieme ogni giorno, allora è fatta.

A dirigere il nuovo Spider-Man, in uscita in IMAX e in 3D il 28 luglio 2017, sarà Jon Watts, protagonista il giovane Tom Holland. Le riprese partiranno a giugno 2016.

La pellicola non racconterà le origini del personaggio, ma si concentrerà sugli anni del liceo di un Peter Parker già in azione.

Verrà co-prodotto da Kevin Feige assieme al suo team di esperti della Marvel, e da Amy Pascal, che ha supervisionato il lancio del franchise per la Sony 13 anni fa. Insieme, collaboreranno a una nuova direzione creativa per il lancia ragnatele. Sony Pictures continuerà a finanziare e distribuire i film della saga, e sarà ancora proprietaria dei diritti di sfruttamento del personaggio, mantenendo il controllo creativo finale.