Sono numerose le teorie dei fan sulle saghe più amate, una tra tutte Harry Potter, che ha scatenato tantissime elucubrazioni e interpretazioni online. Il più delle volte si tratta di ragionamenti facilmente smontabili, e nel caso di Harry Potter la stessa autrice J.K. Rowling è più volte intervenuta a riguardo.

Ma proprio J.K. Rowling ha definito affascinante e sensata una teoria divenuta virale su internet nelle ultime settimane, e che vedrebbe Silente come simbolo della Morte nella Storia dei Tre Fratelli delle Fiabe di Beda il Bardo.

Andiamo con ordine. Questa è la fiaba, come è stata trasposta in Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1:

 

 

Circola già da diverso tempo la teoria che nella storia, Lord Voldemort rappresenti il primo fratello (quello che chiede alla Morte una bacchetta più potente di tutte le altre, il che determina poi la sua caduta), Severus Piton rappresenti il secondo fratello (che chiede uno strumento per far risorgere le persone a lui care), e Harry Potter rappresenti il terzo fratello (un uomo umile che chiede solo di vivere una vita lunga e felice senza temere la morte). Nella fiaba la Morte dona un mantello dell’invisibilità al terzo fratello, proteggendo solo lui, dei tre, da una fine sventurata (e infatti Harry Potter è “il bambino sopravvissuto”).

 

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Questa teoria ha affascinato molti, ma ora l’utente di Tumblr harryjxmespotter la arricchisce con un ulteriore passaggio, aggiungendo che in tutto questo Albus Silente rappresenterebbe la Morte. Nella storia, infatti, viene raccontato che la Morte cercò il terzo fratello per anni, e che lo trovò solo quando questi diede il mantello dell’invisibilità al figlio. A quel punto, la Morte comparve, e il fratello la salutò come se fosse un vecchio amico e i due lasciarono la vita terrena da pari. Il mantello dell’invisibilità era stato consegnato a Harry Potter da Silente, ma era di proprietà del padre di Harry (Silente l’aveva custodito dopo la sua morte), lontano discendente di Ignotus Peverell. Nel film, quando Harry Potter riceve la maledizione mortale (Avada Kedavra), si ritrova in una versione ultraterrena della stazione di King’s Cross… e saluta Silente come fosse un vecchio amico. I due, tuttavia, non lasciano questa vita da pari: Harry Potter cambia la leggenda, torna indietro e inganna la morte un’ultima volta.

La teoria, dicevamo, ha fatto il giro del mondo ed è stata letta dalla stessa J.K. Rowling, che ha espresso l’ha definita su Twitter la sua fan-theory preferita, esclamando: “Silente come Morte. È una teoria bellissima, e calza a pennello”:

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