Star Wars – il Risveglio della Forza è uscito da soli dieci giorni negli Stati Uniti, ma ha già incassato più di qualsiasi altro film quest’anno, nonostante il 2016 sia stato caratterizzato da alcuni film da record, primo tra tutti Jurassic World. Complice il fatto che il giorno di Natale è caduto di venerdì, il film ha potuto sfruttare a pieno i giorni del weekend e in questo modo ha continuato la sua inarrestabile corsa raccogliendo 153.5 milioni di dollari. Si tratta dell’ennesimo record: il maggiore incasso di sempre per un film nel secondo weekend di presenza in sala (batte i 101 milioni di Jurassic World).
Complessivamente la pellicola è salita a 544.6 milioni di dollari, un altra serie di record: nessun film era mai arrivato così rapidamente a sfondare la soglia dei 500 milioni; è anche il quinto incasso della storia del cinema in Nordamerica (non contando l’inflazione), sorpassando Il Cavaliere Oscuro. Per fare un rapido confronto, nel suo secondo weekend il film ha incassato come Hunger Games: la Ragazza di Fuoco, Il Cavaliere Oscuro e Il Cavaliere Oscuro il Ritorno… nel loro weekend d’esordio.
Cifre da capogiro che vanno ad affiancarsi ai record battuti nel resto del mondo: in tutto il pianeta il film ha superato la soglia del miliardo di dollari nel suo dodicesimo giorno, stabilendo ancora una volta un record di velocità e battendo i 13 giorni di Jurassic World (che però si avvantaggiava anche dell’uscita in Cina, dove Star Wars arriverà a gennaio). Nel corso del weekend ha raccolto 133.3 milioni di dollari per un totale di 546 milioni fuori dagli USA e 1.09 miliardi nel mondo.
A questo punto diventa chiaro che il film batterà il record di tutti i tempi del maggiore incasso negli Stati Uniti, e cioè i 760 milioni di dollari di Avatar (c’è chi inizia a pensare seriamente che possa arrivare al miliardo). Fuori dagli USA gli incassi sono meno travolgenti, e questo renderà improbabile che soffi la corona al film di James Cameron nella classifica di tutti i tempi degli incassi globali (2.78 miliardi di dollari).
Nel circuito IMAX, il film ha incassato finora 106 milioni di dollari: Jurassic World ci aveva messo 18 giorni a raggiungere i 100 milioni.
Questi gli incassi internazionali totali domenica inclusa (ovviamente sono proiezioni):
- UK $97.2M
- Germania $54.3M
- Francia $47.8M
- Australia $35.7M
- Giappone $31.3M
- Messico $20.2M
- Spagna $19.9M
- Corea del Sud $18.8M
- Italia $18.2M
- Russia $18.0M
- Brasile $15.9M
- Svezia $10.9M
- Altri $157.8M
- Totale $546.0M
Star Wars ha comunque contribuito a far sì che il weekend di Natale fosse il più ricco della storia del cinema USA, sfondando quota 300 milioni di dollari anche grazie alle numerose nuove uscite e a una serie di operazioni di controprogrammazione.
Ottimo risultato per Daddy’s Home: la commedia con Mark Wahlberg e Will Ferrell incassa ben 38.8 milioni di dollari nel suo primo weekend, ben oltre le aspettative. Costato 50 milioni di dollari, il film si rivelerà un buon successo.
Al terzo posto apre Joy di David O. Russell: nonostante l’accoglienza poco calorosa da parte della critica, la pellicola incassa 17.5 milioni di dollari. Molto dipenderà dalla tenuta, il film è costato 60 milioni di dollari.
Quarta posizione per Sisters, che tiene benissimo (calando praticamente dello 0%) e incassa altri 13.8 milioni di dollari, salendo a 37 milioni complessivi. Scende al quinto posto Alvin Superstar 4, che incassa 12.7 milioni di dollari ed è il film che frena di più tra le uscite del weekend precedente. Complessivamente la commedia ha raccolto 39.4 milioni di dollari.
Apre al sesto posto Concussion: il film incassa 11 milioni di dollari, un po’ meno delle previsioni degli analisti. Sale al settimo posto La Grande Scommessa, ora distribuito in 1.500 cinema: il film incassa ben 10.5 milioni di dollari, ottenendo la terza miglior media della top-10, e sale a 16 milioni complessivi.
Delusione per Point Break: il remake prodotto dalla Alcon con 100 milioni di dollari di budget non riesce a convincere il grande pubblico e debutta con soli 10.2 milioni di dollari e una media di 3.500 dollari per sala, l’ennesimo flop in un 2015 davvero difficile per la Warner Bros.
Chiudono la top ten Hunger Games: il Canto della Rivolta – Parte 2, con 5.3 milioni di dollari e 264 milioni complessivi, e Creed, con 4.6 milioni di dollari e 96 milioni complessivi.
Da notare all’11esimo posto The Hateful Eight, che incassa 4.5 milioni di dollari in sole 100 sale con una media di 45mila dollari a sala: il roadshow del film di Tarantino continuerà fino all’inizio del 2016.
L’altra nuova uscita del weekend in limitata, The Revenant, convince con 471mila dollari in soli 4 cinema, per una media di 117mila dollari per sala.
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