Star Wars New Network ha invece deciso di studiare a menadito la novelization del film scritta da Alan Dean Foster (un veterano delle novelization targate Lucasfilm) andando a verificare se, nelle pagine scritte, fossero presenti dettagli aggiuntivi circa alcune questioni lasciate troppo in sospeso nel lungometraggio in vista dei, probabili, sviluppi dell’ottavo episodio che verrà scritto e diretto da Rian Johnson.
La Potenza Militare della Nuova Repubblica
La questione è intuibile per via della decisione del Primo Ordine di spazzare via il sistema Hosnian con il raggio della base Starkiller e grazie a un accenno fatto da Leia Organa. Nella novelization viene puntualizzato maggiormente come la Nuova Repubblica fosse l’unica in grado di competere militarmente con il Primo Ordine grazie alla sua ingente flotta. Una volta distrutta, la Resistenza si trova in posizione di marcata debolezza.
Snoke ha paura di Luke Skywalker
Snoke sa che Luke Skywalker è la minaccia più grande per il Primo Ordine e, proprio per questo motivo, decide di spazzare via il sistema Hosnian. Il Generale Hux avrebbe evitato una mossa del genere perché, da un punto di vista meramente pratico, avrebbe potuto sfruttare le risorse di quei pianeti. A Snoke non interessa. La sua scelta, più che sadica, è disperata: vuole che Luke resti in esilio e che nessuno si metta in testa di entrare in contatto con lui ed elimina il problema alla radice.
Chi sono i genitori di Rey?
Chiaramente la novelization non risolve il mistero, ma sono presenti dei dettagli maggiori che parrebbero suggerire una cosa: Rey è davvero una Skywalker. Come ad esempio due semplici parole pronunciate da Ben Solo. Nel libro c’è una battuta che, nel film, non viene detta da Adam Driver quando Rey riesce a impugnare la Spada Laser dopo averla attirata con l’uso della Forza. Dopo che l’arma gli passa davanti alla faccia Kylo Ren esclama “Sei tu”, come se l’avesse in qualche modo riconosciuta.
La Redenzione di Anakin Skywalker viene rigettata
Secondo il Leader Supremo Snoke l’atto di Darth Vader al termine di Il Ritorno dello Jedi è stato solo ed esclusivamente dettato da debolezza momentanea, un fugace cedimento di Darth Vader.
Come funziona la base Starkiller
La base Starkiller non lancia un raggio, ma una palla di energia che viaggia nel sub-iperspazio, tanto che scompare una volta al di fuori della stazione/pianeta per ritornare visibile solo una volta in prossimità dell’obbiettivo. Quest’onda energetica carica eccessivamente il nucleo del pianeta facendolo esplodere come una supernova che va a distruggere anche i pianeti nelle sue vicinanze.
La Resistenza e la Nuova Repubblica
Del rapporto tutt’altro che idilliaco fra la Nuova Repubblica e la Resistenza ne avevamo già discusso in questo articolo sul Primo Ordine e su come sia riuscito a proliferare lontano da occhi indiscreti. La Nuova Repubblica tollera la Resistenza supportandola militarmente, ma denunciandola pubblicamente.
Leia sapeva di Snoke
Leia, che pur non essendo una Jedi è una Skywalker comunque “soggetta” all’uso della Forza, sapeva che Snoke avrebbe tentato di corrompere suo figlio Ben, ma aveva deciso di non rivelare la cosa a Han Solo temendo che lui, da persona non avvezza alla Forza, non avrebbe compreso. Scelta fallace.
La storia di Finn
Questo dato arriva dalla junior novelization Star Wars: Before the Awakening. Nel libro viene specificato come FN-2187 fosse ancora in fase di addestramento e considerato da Phasma come una delle sue reclute più promettenti. Capo di un team di 4 commilitoni, è descritto come un formidabile combattente e un leader naturale. Quella su Jakku era la sua prima missione.
Come mai Rey è così brava a pilotare?
Quando non va alla ricerca di rottami, Rey trascorre il suo tempo costruendo cose e esercitandosi con i simulatori di volo recuperati dalle navi da guerra precipitate su Jakku.
Poe Dameron e il suo arruolamento nella Resistenza
Prima di diventare il miglior pilota della Resistenza, Poe Dameron era il miglior pilota della Nuova Repubblica. La sua opinione circa la minaccia rappresentata dal Primo Ordine lo ha reso inviso ad alcuni leader politici della Nuova Repubblica e, proprio per questo motivo, Leia gli offre una posizione nelle fila della Resistenza.
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Scritto da J.J. Abrams e Lawrence Kasdan, e diretto da Abrams, Star Wars: Il Risveglio della Forza è prodotto da Kathleen Kennedy, J.J. Abrams, Bryan Burk.
Nel cast John Boyega, Daisy Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, e Max von Sydow oltre a membri del cast originale quali Harrison Ford, Carrie Fisher, Mark Hamill, Anthony Daniels, Peter Mayhew e Kenny Baker.
La colonna sonora è composta ancora una volta da John Williams, il film è uscito il 18 dicembre negli USA, il 16 in Italia.
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