La Warner Bros. ha diffuso i dati definitivi d’incasso del weekend d’esordio di Batman v Superman: Dawn of Justice negli Stati Uniti, e sono inferiori alle stime comunicate ieri dallo studio.

Può capitare che ci sia una discrepanza di questo tipo, perché i dati del weekend vengono solitamente comunicati la domenica mattina (negli USA), desumendo gli incassi della domenica in base a proiezioni più o meno accurate. In base a queste stime, il film aveva incassato 170 milioni di dollari in tre giorni, battendo il record storico d’esordio della Warner (169 milioni registrati da Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2). Ma con i dati definitivi alla mano, il calo registrato da sabato a domenica è stato superiore alle aspettative: il film in realtà ha incassato 166.1 milioni di dollari, cioè quattro milioni meno di quanto sostenevano le proiezioni.

La cosa non ha particolare rilevanza, anche se potrebbe anticipare un calo più sostenuto nelle prossime settimane (in particolare il prossimo weekend). La verità è che il giorno di Pasqua non è semplice dedurre quanto incasserà un film, trattandosi di una festività, e questa volta la Warner ha puntato troppo in alto.

Si tratta comunque di una cifra molto importante, e i record storici per il debutto a marzo, nel weekend di Pasqua e di un film tratto da fumetti DC Comics sono ancora in mano a Batman v Superman. Torna imbattuto, invece, il record di Harry Potter. Batman v Superman diventa quindi il settimo miglior esordio di sempre al box-office americano, e il secondo per un film Warner.

Fonte: Variety

 

 

Classifiche consigliate