Star Wars: Bloodline è un romanzo di prossima uscita con protagonista la principessa (ora Generale) Leia Organa ambientato tra gli eventi del Ritorno dello Jedi e Il Risveglio della Forza. Nel romanzo la donna è soprannominata “The Huttslayer” (la Sterminatrice di Hutt), un soprannome suggerito da…una fan.

EW ne ha parlato con l’autrice Claudia Gray che ha spiegato:

 

Leia incontra un criminale affascinato da lei perché è nota come Sterminatrice di Hutt. Ha addirittura un ologramma con la registrazione dell’uccisione di Jabba. Cosa ti ha spinto a rivisitare i tempi in cui indossava quel bikini succinto?

Proprio mentre lavoravo a questi capitoli ho sentito di alcune polemiche tra i fan di Star Wars, molte rivolte al costume da ‘Leia Schiava’. In realtà si tratta del suo momento più potente nella saga…era un abito da danzatrice, ma è stato visto come quello di una schiava. Così una ragazza di nome Angie P. ha proposto di “lanciare una petizione per definirla la divisa da Sterminatrice di Hutt”. Io ho pensato che fosse un nome perfetto e ho deciso di usarlo.

E ora ‘Huttslayer’ fa parte del canone!

Ho adorato dare una nuova accezione a quei vestiti per ricordare Leia come una donna forte e intraprendente, ma pensateci un attimo… per un essere umano uccidere un Hutt a mani nude è incredibile. Chiunque sia in grado di farlo sarebbe ricordato per quello, sarebbe una leggenda.

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