Shane Black, come noto, ha esordito alla grandissima in quel di Hollywood: aveva appena 24 anni quando la sua sceneggiatura per Arma Letale è stata trasformata nel primo capitolo di una delle più popolari saghe action create fra gli anni ottanta e novanta.

Black, dopo aver dato vita su richiesta della Warner a una sceneggiatura per Arma Letale 2 che, alla fine, non venne approvata dalla major, ha abbandonato la sua creatura fino a quando, dopo l’uscita di Arma Letale 4, ha cominciato ad accarezzare l’idea di scrivere un quinto capitolo.

Durante la promozione stampa di The Nice Guys ha spiegato al podcast di Nerdist il suo concept per la pellicola:

Insieme al mio amico Chuck ho scritto un trattamento di 64 pagine per Arma Letale 5 e credo che ne sarebbe venuto fuori un buon film.  Sarebbe stato interessante. Fondamentalmente avremmo avuto a che fare con Riggs e Murtaugh ormai invecchiati che a New York, durante la peggior tempesta di neve che la costa est potesse ricordare, si ritrovano a combattere un team di esperti mercenari della Blackwater arrivati dall’Afghanistan che contrabbandano reperti storici. Poi ci sarebbe stato anche un personaggio più giovane per controbilanciarli. Ma non avrei fatto una di quelle robe di transizione che la gente fa sempre in questi casi in cui, alla fine, va a finire che il ragazzo è il figlio di qualcuno e diventa il protagonista dello spin-off.

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