Il corto, che dura sei minuti, racconta la storia di un affamato piovanello che si avventura fuori dal suo nido per la prima volta alla ricerca di cibo sulla battigia e si imbatte in alcune “spaventose onde” per riuscire a mangiare qualcosa.
Alla regia Alan Barillaro, veterano della Pixar (ha iniziato a lavorare nella compagnia come animatore in A Bug’s Life, quasi vent’anni fa) qui al suo debutto come regista. “È una storia incentrata sulla conquista e il superamento delle proprie paure – in questo caso, l’acqua” spiega Barillaro su USA Today. “È una storia incentrata sul crescere in un mondo che sembra gigantesco e spaventoso, superando coraggiosamente quelle paure”. L’ispirazione per il corto è nata durante una corsa su una spiaggia nel nord della California: “Quegli uccellini sulla spiaggia mi hanno sempre dato l’impressione di correre in giro terrorizzati, come se avessero paura dell’acqua, l’ispirazione mi è venuta da questa immagine. Amo giocare con qualcosa che risulta famigliare alla gente, come una spiaggia, dandole una nuova prospettiva: come sarebbe la spiaggia vista da un minuscolo uccellino?”.
Le musiche sono state composte dal chitarrista rock Adrian Belew, che ha contribuito anche alla creazione dei versi dell’uccellino: il brontolio dello stomaco di Piper è il suo. “Ho semplicemente messo lo smartphone sullo stomaco,” spiega Belew, “spero che d’ora in poi tutti i registi mi chiamino quando devono far sentire il rumore di uno stomaco affamato!”
Potete vedere le prime immagini del corto qui sotto:
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