Ghost Story?

“Dopo tutto quello che abbiamo visto… nulla ci può sconvolgere”. È una frase dalle molteplici letture quella di Lorraine Warren (Vera Farmiga) con cui si apre l’ultimo The Conjuring – Il Caso Enfield di James Wan. Si può tirare in ballo la lotta costante tra i Warren, investigatori dell’incubo alla Dylan Dog ma più timorati di Dio, ed entità extraterrene che possiamo banalmente chiamare fantasmi oppure si può leggere quell’affermazione da un punto di vista più psicologico, da dramma di coppia come se il loro stesso matrimonio, arrivato in una zona di pericolosa imperturbabilità, rischiasse qualcosa di più letale dell’incontro con uno spettro: la noia. In un prologo bello perché sfuggente nel tempo e nello spazio, li vediamo raggiungere inermi la casa Lutz di Amityville verso cui erano diretti alla fine dello splendido L’Evocazione – The Conjuring (2013) in cui avevano battuto non senza fatica la strega Ba...