A ottobre arriverà sul mercato americano un nuovo Blu-ray de La Cosa di John Carpenter. Tra i contenuti speciali sarà presente una traccia audio con il commento del direttore della fotografia Dean Cundey, che rivela di aver utilizzato una tecnica molto sottile per consentire al pubblico di distinguere i personaggi umani dall’essere che viene chiamato, per l’appunto, la Cosa. Nell’ultima scena del cult di Carpenter, incentrato su una creatura multiforme in grado di replicare le fattezze umane, MacReady (Kurt Russell) e Childs (Keith David) rimanevano soli e senza alcun motivo per fidarsi l’uno dell’altro. Su proposta di MacReady decidevano semplicemente di aspettare, nell’attesa che uno dei due rivelasse la propria eventuale natura non umana. Cundey, chiaramente, non ha preso una posizione circa il finale aperto, ma ha svelato un dettaglio al quale fare attenzione per farsi un’idea. Commentando la scena durante la quale MacReady sottopone tutti a un test con un campione di sangue, Cundey ha dichiarato:

Stavamo cercando un modo molto sottile di implicare quale dei vari personaggi fosse la Cosa e chi invece fosse umano. Noterete che in ogni personaggio umano c’è sempre ciò che chiamiamo un leggero bagliore negli occhi, un piccolo dettaglio nello sguardo che gli conferisce vita.

Per quanto Carpenter abbia voluto deliberatamente un finale ambiguo, negli anni si sono susseguite le teorie più disparate per dare una risposta alla domanda rimasta aperta nel 1982. In molti avanzano l’ipotesi che possa essere Childs il personaggio che nel finale, in teoria, ha qualcosa da nascondere. Tuttavia, la faccenda non è affatto chiusa: cosa sia accaduto ai due sopravvissuti dopo l’arrivo della terrificante creatura è ancora un quesito in grado di stuzzicare la fantasia di tutti, e le speculazioni dei fan circa le vere identità di MacReady e Childs non sono certo terminate.

Di seguito il video con la famosa scena finale:

 

 

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Fonte: io9

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