Il mare del figlio

Che cosa è, realmente, il cinema d’autore? Verrebbe da digitare… qualcosa che sia realizzato cinematograficamente a prescindere (dai soldi, dalla moda del momento, dallo stile o dall’obbligo di coerenza filmografica) e, soprattutto, qualcosa che sia intimamente legato all’io dell’artista a capo del progetto. Pete Docter ha realizzato Inside Out (2015) perché aveva perso connessione con la figlia adolescente e mentre pranzavano insieme a casa la guardava chiedendosi: “Chissà cosa le frulla in testa?!”. Nanni Moretti è passato negli anni dalla frase lapidaria più triste e bella di una fase della sua vita artistica datata 1984 (“È triste morire senza figli” battuta conclusiva di Bianca prima che il suo Michele Apicella serial killer si becchi l’ergastolo) alla realizzazione di un film del 2001 sulla paura di continuare a vivere dopo la morte di un figlio natogli nel 1996. Aveva cinque anni Pietro Moretti