Non so se effettivamente posso dirlo, ma a breve sarò ad Atlanta a lavorare su un film della Marvel.
Woodley credeva di non aver svelato nulla per il solo fatto di non aver nominato alcun titolo, ma si è capito immediatamente che il lottatore sarebbe stato coinvolto nei lavori di Spider-Man: Homecoming, il cui set si trovava proprio nella capitale dello stato della Georgia.
Nel corso di un’intervista a Fox Sports, Woodley ha rivelato che quelle dichiarazioni gli hanno causato non pochi problemi con l’ufficio legale della Marvel:
Per prima cosa, ho detto solo che avrei potuto lavorare su un film Marvel quanto prima, ma non ho fatto alcun collegamento. Ero ad Atlanta, e l’unico film della Marvel in produzione lì era Spider-Man, ma io non ho messo le due cose in relazione. Quando lavori su un film Marvel, il loro dipartimento legale non scherza. Sono intervenuti e tutti mi hanno dato addosso, parlo delle persone del casting che mi avevano scelto per il ruolo.
Tuttavia, Woodley ha poi dichiarato di non aver più preso parte al film con Tom Holland solo per via di un impegno precedentemente preso con la Fox.
Non sono più coinvolto per via un impegno che già avevo con la Fox, e sono un uomo di parola.
Tuttavia, sono in molti a ritenere che Woodley sia semplicemente stato licenziato dalla produzione per via delle dichiarazioni premature circa il proprio coinvolgimento nel film di Jon Watts.
Qui di seguito l’intervista integrale a Fox Sports Live:
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A dirigere Spider-Man: Homecoming, in uscita in IMAX e in 3D il 7 luglio 2017, c’è Jon Watts. La sceneggiatura è opera di John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein. Le riprese sono partite il 20 giugno.
Nel cast Tom Holland, Marisa Tomei (Zia May), Zendaya, Laura Harrier, Tony Revolori, Michael Barbieri, Kenneth Choi, Donald Glover, Angourie Rice, Michael Keaton (il villain).
La pellicola non racconterà le origini del personaggio, ma si concentrerà sugli anni del liceo di un Peter Parker già in azione.
Verrà co-prodotto da Kevin Feige assieme al suo team di esperti della Marvel, e da Amy Pascal, che ha supervisionato il lancio del franchise per la Sony 13 anni fa. Insieme, collaboreranno a una nuova direzione creativa per il lancia ragnatele. Sony Pictures continuerà a finanziare e distribuire i film della saga, e sarà ancora proprietaria dei diritti di sfruttamento del personaggio, mantenendo il controllo creativo finale.
Fonte: CBM
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