Nella medesima intervista, il filmmaker ha anche toccato una questione sempre molto “delicata” come la gestione cinematografica fatta dalla Marvel e dalla Dc delle rispettive scuderie di personaggi.
Ecco la sua opinione:
Non ho visto Suicide Squad. Ho visto Batman v Superman e quello che vi posso dire è che ognuno ha un suo metodo. Penso che, a livello sistematico, la Marvel abbia avuto un successo maggiore. La DC è più “cinematografica” – la loro roba è visivamente pazzesca – ma credo che Kevin Feige dei Marvel Studios sia un notevole storyteller. È molto interessato alla coerenza e lo stile non prevarica mai sulla sostanza alla Marvel, anche se riesce a insinuarsi comunque nei film attraverso delle piccole crepe. È accaduto con Ant-Man, penso che Doctor Strange sarà molto “funky” e stanno facendo roba divertente in Tv. Le proposte Marvel-Netflix funzionano bene. Ma anche la decisione della DC di avere degli show tv con attori diversi che interpretano gli stessi personaggi che magari puoi trovare al cinema è alquanto interessante.
Il regista – che in passato stava lavorando per la Warner a un film di Wonder Woman mai decollato – ammette poi di nutrire grandi aspettative per il lungometraggio con Gal Gadot:
Voglio davvero che sia un buon film. Il trailer è notevole. Probabilmente potrei rimanere contrariato più di chiunque altro dal film perché sapete potrei pensare “Ma nella mia versione…” o robe così, ma nutro davvero delle grandi aspettative. Il trailer aveva davvero tutto quello che doveva avere.
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