Non solo Logan.

Durante lo showcase organizzato dalla 20Th Century Fox a New York, la stampa americana ha potuto vedere anche 15 minuti di scene (nonché il primo trailer) di Alien: Covenant, il film di Ridley Scott che fungerà tanto da sequel di Prometheus quanto da prequel di Alien.

A quanto pare, lo studio ha un altro asso nella manica in aggiunta al già citato cinecomic. Anche in questo caso le reazioni sono estremamente positive. Il film viene descritto come realmente crudo e sanguinoso, in linea con Alien e Aliens più che con Prometheus.

Ecco una rassegna di twittate/reazioni al footage:

 

The Playlist: Alien: Covenant pare spaventoso. Un ritorno ad Alien 1 & 2. Pare un horror a tutti gli effetti. È ripugnante e ha un sacco di momenti “Ma che cazz…!”. Il presentatore, dopo la proiezione, ci ha domandato “Avete vomitato il pranzo”.

 

 

Paul Shirey: Katherine Waterstone sembra molto più in stile Ripley che in modalità “damigella in pericolo”. Alquanto badass.

 

 

Fandango: Wow, abbiamo appena visto 15 minuti di Alien: Covenant (più il trailer). Alieni che scappano fuori da pezzi di corpi umani. Azione super intensa.

 

 

Angie Han: Dunque, Alien: Covenant pare super intenso. Sangionoso. Terrificante. Disgustoso. Non vedo l’ora di vedere il footage integrale.

 

 

Brandon Davis: Ci hanno appena fatto vedere una lunga clip di Alien: Covenant. Molto, molto violento. Pieno di azione. I fan di Alien lo adoreranno.

 

 

Ecco la sinossi ufficiale:

Ridley Scott ritorna nell’universo da lui creato in Alien con Alien: Covenant, il secondo capitolo della trilogia prequel iniziata con Prometheus e che si collegherà direttamente all’operadi fantascienza del 1979.

Diretta verso un pianeta remoto ai confini estremi della galassia, la ciurma della navicella Covenant scopre un presunto paradiso inesplorato che in realtà è un mondo oscuro e pericoloso. L’unico abitante è il “sintetico” David (Michael Fassbender), sopravvissuto della fallimentare spedizione Prometheus.

Le riprese sono iniziate ad aprile e si sono svolte in Australia e Nuova Zelanda. La sceneggiatura è di Jack Paglen e Michael Green.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

 

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