La questione delle riprese aggiuntive di Rogue One: A Star Wars Story è stata ampliamente dibattuta tanto su queste pagine quanto su quelle di tutti gli altri siti di settore qua e là per il globo.

I “disfattisti” temevano che la mossa fosse stata messa in cantiere perché gli executive della Lucasfilm e della Disney non avevano gradito i toni fortemente bellici della pellicola e in molti prevedevano l’aggiunta di momenti in stile “Jar Jar Binks” atti a smorzare la gravitas della storia antologica.

Come ha raccontato Gareth Edwards a Empire (via io9) si dà il caso che i fatti siano andati in maniera completamente opposta. Edwards ha spiegato che, nella prima versione dello script, i personaggi principali non morivano su Scarif, non perché lui desiderasse realmente che Jyn and co. riuscissero a “farla franca”, ma perché aveva dato per scontato che la Casa di Topolino non avrebbe mai e poi mai permesso di eliminare brutalmente i protagonisti della pellicola. Nel podcast registrato con il magazine inglese (attualmente offline, ma verrà riproposto in rete dal 26 dicembre) il filmmaker afferma che dopo la prima lettura collettiva dello script da parte dello staff produttivo, tutti si erano resi conto che al film mancava qualcosa.

E quel qualcosa era proprio la morte dei Ribelli capitanati da Jyn e Cassian.

Edwards e gli altri erano però sicuri di una cosa: non avrebbero mai e poi mai potuto percorrere questa strada, perché la Disney e la Lucasfilm non l’avrebbero permesso.

Sbagliato.

Pensavo che non ce lo avrebbero mai e poi mai concesso, poi però Kathy [Kennedy, ndr.] e tutti in Disney ci hanno detto “Sì, ha perfettamente senso che muoiano, d’altronde non appaiono in Una Nuova Speranza”.

Gareth Edwards, come James Bond, aveva ricevuto la licenza di uccidere e non ha neanche dovuto girare una versione alternativa in cui Jyn e Cassian sopravvivono da tenere in un cassetto in caso di necessità.

Ero sempre in attesa di una comunicazione in stile ‘Ma sai cosa? Non è che possiamo girare un’altra scena con Jyn e Cassian sani e salvi su un altro pianeta?’. Ma quella nota non è mai arrivata.

 

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

CORRELATI:

Il cast stellare del film include l’attrice candidata all’Academy Award® Felicity Jones (La Teoria del Tutto), Diego Luna (il film premio Oscar® MilkCogan – Killing Them Softly, Ben Mendelsohn (Mississippi Grind, la serie Tv Bloodline), la star di Hong Kong di film d’azione e arti marziali Donnie Yen (Ip Man e Blade II), Jiang Wen (Let the Bullets FlyDevils on the Doorstep), il premio Oscar® Forest Whitaker (The Butler – Un Maggiordomo alla Casa BiancaL’Ultimo Re di Scozia), Mads Mikkelsen (Il SospettoCasino Royale), Alan Tudyk (L’Ultima Parola – La Vera Storia di Dalton Trumbo, la serie Tv Con Man), la cui performance in Rogue One si avvale della tecnica di performance-capture, e Riz Ahmed (Lo Sciacallo – NightcrawlerFour Lions).

Allison Shearmur (Hunger Games: La Ragazza di FuocoCenerentola), John Knoll, Simon Emanuel (Il Cavaliere Oscuro – Il RitornoFast & Furious 6) e Jason McGatlin (Le Avventure di Tintin – Il Segreto dell’UnicornoLa Guerra dei Mondi) sono i produttori esecutivi. Kiri Hart e John Swartz (Star Wars: Il Risveglio della Forza) sono i co-produttori.

Rogue One: A Star Wars Story è uscito il 16 dicembre 2016 negli Stati Uniti, il 15 in Italia.

Cosa ne pensate? Parliamo di Rogue One in questo topic del Forum Star Wars.

Vi ricordiamo anche che abbiamo dedicato un intero fansite a Star Wars: BadWars.it.

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