È Il Diritto di Contare il vincitore del weekend per la seconda settimana consecutiva. E se la settimana scorsa il film aveva conquistato la vetta per un soffio, battendo Rogue One solo nei definitivi, stavolta la pellicola si piazza nettamente al primo posto con 20.4 milioni di dollari in tre giorni e un calo di solo il 10% rispetto a una settimana fa. Ben 54.8 i milioni raccolti finora: più del doppio del budget, fermo a 25 milioni di dollari.

Secondo posto per La La Land: forte dei sette Golden Globes, il film di Damien Chazelle incassa 14.5 milioni di dollari in soli 1.800 cinema e ottiene la miglior media della top ten con quasi 8mila dollari per sala. Sono ben 74 i milioni incassati finora dal musical: ne è costati 30.

Al terzo posto rimane stabile Sing con 13.8 milioni di dollari e 233 milioni complessivi, mentre scende al quarto posto Rogue One: a Star Wars Story, con 13.7 milioni di dollari e 498 milioni complessivi. Oggi il blockbuster dovrebbe superare i 500 milioni negli USA, mentre il miliardo nel mondo è davvero vicino.

Al quinto posto troviamo la prima nuova uscita, l’horror The Bye Bye Man, che dopo l’ottimo esordio venerdì 13, raccoglie 13.3 milioni di dollari in tre giorni: ne è costati circa sette.

Sale al sesto posto Patriots Day, finalmente distribuito in oltre 3.100 cinema. La performance però delude: il film incassa 12 milioni di dollari, e sale a quasi 13 complessivi, ma ne è costati ben 45.

Debacle totale per Monster Trucks, che come previsto debutta al settimo posto con soli 10.5 milioni di dollari: ne è costati oltre 120 e rappresenta uno dei peggiori flop della Paramount Pictures, che ha relegato a gennaio (il “cimitero degli insuccessi”) l’uscita del costoso blockbuster. Ottavo posto per Sleepless, che apre con 8.4 milioni di dollari, mentre chiudono la top ten Underworld: Blood Wars (5.8 milioni, 24 complessivi) e Passengers (5.6 milioni, 90 complessivi).

Solo ventesimo Silence, con 1.9 milioni di dollari e 3 milioni complessivi.

Domattina vi aggiorneremo con i risultati di lunedì: oggi infatti è il Martin Luther King Day, prima festività dell’anno negli USA.

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