Ridley Scott ritorna nell’universo da lui creato in Alien con il secondo capitolo della trilogia prequel iniziata con Prometheus e che si collegherà direttamente all’opera di fantascienza del 1979.
Al centro della vicenda troviamo la ciurma della navicella Covenant, diretta verso un pianeta remoto ai confini estremi della galassia. Quello che inizialmente sembra un presunto paradiso inesplorato finisce per essere un mondo oscuro e pericoloso.
A seguire vi proponiamo una descrizione dei 10 minuti nel dettaglio. Ometteremo qualche particolare di proposito per preservare l’effetto sorpresa di alcune sequenze, ma si tratta comunque di anticipazioni che potrebbero essere considerate spoilerose.
Il footage si apre con una introduzione di Ridley Scott. il regista spiega che quello che stiamo per vedere è materiale ancora in lavorazione, sottolineando quindi la provvisorietà degli effetti visivi. “Con Alien: Covenant abbiamo cercato di restare fedeli alle radici e al terrore che caratterizzata il primo film” spiega il filmmaker.
Il primo materiale video è un montaggio di circa 1 minuto dedicato a Daniels, il personaggio di Katherine Waterston. La vediamo in diverse sequenze d’azione del film – una in cui urla: “Dov’è quella maledetta COSA?” – e anche in un momento molto intenso in cui piange. È una donna tosta, ma anche molto fragile. C’è una scena in cui lei e Walter (Michael Fassbender) parlano del nuovo mondo. “Tutto questo è per una nuova vita” dice il droide. “Che tipo di mondo costruiremo?” ribatte lei. “Se saremo buoni, un mondo buono”.
Il secondo reel mostrato è molto più consistente, dura circa 10 minuti. Assistiamo al momento in cui la ciurma della Covenant si avvicina al pianeta. “Sarà sicuro atterrare?” chiede un membro dell’equipaggio. “Definisci ‘sicuro’” risponde una donna. Effettivamente, a causa di una violenta turbolenza, l’atterraggio non è dei migliori, ma la navicella riesce a toccare terra senza danni collaterali.
Salto temporale a un momento successivo nel film, dopo che i componenti dell’equipaggio si sono resi conto che “non sono soli”. Un certo Leware è messo decisamente male e il personaggio di Carmen Ejego lo assiste per tornare sulla Covenant. Leware è ferito e non riesce a camminare, a un tratto si ferma e vomita del liquido nero denso come il catrame. Carmen porta l’uomo in infermeria e un’altra ragazza (Amy Seimetz) li segue. Lui comincia ad avere delle fortissime convulsioni, è di un bianco cadaverico, si toglie la giacca e a un certo punto qualcosa inizia a intravedersi sulla schiena. Una creatura nel suo corpo sta cercando di uscire. A un tratto il Neomorfo sbuca dalla schiena causando spruzzi di sangue e provocando la lesione di tutta la spina dorsale del ragazzo, che si affloscia a terra senza vita. Amy corre via dall’infermeria e chiude la creatura all’interno assieme alla sua collega.
“Fammi uscire!” urla Carmen. “FAMMI USCIRE!”. Il Neomorfo comincia a prendere forma: gli effetti visivi sono ancora in fase di sviluppo, perciò potrebbe trattarsi di una versione non definitiva. Il tratto che lo contraddistingue dalle altre creature viste nei film è il suo colore bianco. “Non posso, devo contenere l’infezione” ribatte la ragazza. Il personaggio di Carmen si arma di un coltello, ma c’è poco da fare: l’alieno si scaglia su di lei e comincia a dilaniarla.
Chiudere il portello è servito a poco: in brevissimo tempo il Neomorfo riesce a sfondare un finestrino e a uscire, inseguendo Seimetz. La ragazza è disperata, afferra una pistola e gli spara contro, ma l’alieno non sembra riportare ferite. Comincia così a correre per la navicella cercando un riparo, ma finisce in trappola in una stanza piena di bombole di ossigeno e inizia a sparare. Un proiettile finisce su una bombola e a quel punto è finita: la navicella viene avvolta dalle fiamme e da una enorme esplosione. La Covenant è distrutta.
All’esterno assistiamo allo sguardo sconvolto degli altri componenti della ciurma appena arrivati nei pressi del lander (Katerine Waterston, Danny McBride e Michael Fassbender), probabilmente parte di un’altra spedizione. All’interno del loro gruppo c’è un altro uomo “ammalato”. Anche nel suo caso, partono le convulsioni e poi il Nemorfo di scaglia all’esterno del suo corpo, questa volta tramite la bocca. L’alieno sembra molto meno aggressivo e fugge via nell’ombra.
Walter sembra quasi affascinato da ciò che ha appena visto, lo sguardo di orrore di Daniels, invece, passa dal corpo senza vita dell’uomo alla Covenant distrutta. Urla fendono l’aria: una donna, avvolta tra le fiamme, esce dalla navicella e si accascia a terra. Morta.
La sinossi ufficiale del film:
Diretta verso un pianeta remoto ai confini estremi della galassia, la ciurma della navicella Covenant scopre un presunto paradiso inesplorato che in realtà è un mondo oscuro e pericoloso. L’unico abitante è il “sintetico” David (Michael Fassbender), sopravvissuto della fallimentare spedizione Prometheus.
Le riprese del film sono iniziate ad aprile 2016 e si sono svolte in Australia e Nuova Zelanda. La sceneggiatura è di Jack Paglen e Michael Green.
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