Si sono finalmente svolte le prime anteprime stampa di T2: Trainspotting 2, il sequel del cult di Danny Boyle con Ewan McGregor di nuovo nei panni di Renton, Ewen Bremner come Spud, Jonny Lee Miller come Sick Boy, e Robert Carlyle come Begbie (nel cast insieme a loro Kelly Macdonald, l’autore Irvine WelshSimon Weir e Karl Argue).

A seguire, alcuni pareri della critica approdati su RottenTomatoes:

 

  • TimeOut: I due ingredienti che resero il primo film un gioiellino bastano e avanzano: stile a anima.
  • The Wrap: In alcuni punti è strepitoso, ma a volte affoga nella sua stessa angoscia. Un film malinconico e avvilente che sembra quasi in imbarazzo di risultare tale
  • THR: Tanto atteso, rinviato e, con somma delusione, ridondante.
  • The Skinny: Un ritorno toccante che evita il sentimentalismo ma che comunque riesce a essere tossico
  • Digital Spy: Ci sono continui riferimenti al primo film, ma piuttosto che riaccendere quella sovversiva euforia, te ne fa avvertire la mancanza.
  • iNews: L’atteso seguito da Danny Boyle azzecca il tono, catturando lo spirito dell’originale e rendendo la nostalgia una componente fondamentale.
  • The Playlist: Un sequel nostalgico, ma poco rilevante e confusionario.
  • Daily Mirror: Dopo aver preparato una ricetta perfetta, il regista Danny Boyle ci regala un altro ottimo cocktail fatto di droga, violenza e prostituzione.
  • Empire: Pieno di sorprese e inventiva
  • Daily Telegraph: Sebbene il film dipenda dal suo precedessore, ha un suo senso anche se considerato in modo indipendente.

 

La pellicola sarà nei cinema italiani dal 23 febbraio.

Il film, intitolato T2: Trainspotting, è basato sui personaggi creati da Irvine Welsh, è stato scritto da John Hodge e vedrà nuovamente nel cast i protagonisti del film del 1996 Ewan McGregor, Jonny Lee Miller, Ewen Bremner e Robert Carlyle, che torneranno a interpretare Renton, Sick Boy, Spud e Begbie. Sembra che la trama non sarà basata sul sequel del romanzo, intitolato Porno, ma sarà qualcosa di originale.

I produttori saranno Andrew Macdonald, Danny Boyle, Christian Colson e Bernie Bellew della Figment Films, Decibel Films e Cloud Eight Films. Coinvolta nella produzione anche la Film4.

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