Sono passati tre anni da quando è stata annunciata la “fine” della pellicola e l’utilizzo del digitale come standard a Hollywood e dintorni. Ma l’era della celluloide non si è chiusa lì, anzi: negli ultimi due anni grandi registi come Christopher Nolan, J.J. Abrams e Quentin Tarantino hanno lavorato assieme agli studios per tenere in vita la Kodak assicurando l’azienda di acquistare una certa quantità di pellicola all’anno. Piccoli film come Carol, ma anche blockbuster come Star Wars: il Risveglio della Forza e The Hateful Eight, e persino serie tv come Westworld sono stati tutti girati in pellicola.

Una rinascita che ora viene corroborata da una buona notizia. Negli ultimi tempi infatti Kodak ha stretto delle parnership per aprire nuovi laboratori di sviluppo in alcune delle location più utilizzate per la produzione. Negli Stati Uniti, infatti, i giornalieri di pellicola finora venivano spediti a Los Angeles per essere sviluppati nell’ultimo laboratorio rimasto, Fotokem, un procedimento costosissimo e produttivamente assurdo per i film a budget ridotto. Kodak sta cercando di venire incontro alle esigenze di chi vuole girare in pellicola: ieri è stata annunciata una partnership con i Pinewood Studios di Londra (dove vengono girati i principali blockbuster hollywoodiani), firmando un leasing di cinque anni per costruire un laboratorio di sviluppo dei negativi. Recentemente, poi, ha acquistato un laboratorio ad Atlanta, in Georgia, dove vengono girati moltissime serie televisive (come The Walking Dead, che non disdegna la pellicola per i propri episodi) e i film dei Marvel Studios. Kodak è poi tornata a New York dopo tre anni di assenza, e ha costruito un nuovo laboratorio nel Queens, di prossima apertura (ma ha già contribuito a sviluppare i negativi di Wonderstruck di Todd Haynes).

Insomma, sembra che l’impegno di registi come Nolan, Tarantino e Abrams stia portando i suoi frutti. Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Fonte: Indiewire

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