Nelle ultime ore la Paramount Pictures ha confermato di aver ufficialmente fermato le riprese di Mission: Impossible 6 dopo che Tom Cruise si è rotto una caviglia a causa di un infortunio durante uno stunt qualche giorno fa presso Baynard House, nella zona di Blackfriars a Londra.

La major ha messo a tacere subito i rumour di un rinvio della data di uscita del film, ancora fissata per il 27 luglio 2018, e non ha voluto definire la durata della pausa nelle riprese (anche se c’è chi parla di parecchie settimane).

Ora è il regista Christopher McQuarrie a rompere il silenzio, in una lunga intervista a Empire nella quale svela tutti i dettagli di quanto accaduto.

Vi riportiamo i passaggi più importanti:

Come sta Tom?

Benissimo, è entusiasta del film e in generale è elettrizzato. Quando sono andato a trovarlo, la prima cosa che mi ha detto è stata “mi sono rotto una caviglia”. E io gli ho risposto che ci dev’essere un aspetto positivo in tutto questo. Dopotutto non si finisce mai di lavorare: in questo momento sono ai Leavesden Studios, pronto per girare una scena. Semplicemente, dovremo riorganizzare l’ordine in cui faremo alcune cose nel film. Anzi: grazie a questa pausa avremo l’opportunità di iniziare a montare il film e vedere cosa abbiamo già girato, il che ci permetterà eventualmente di sistemare alcune cose. È un lusso che di solito non ci viene concesso.

Quanto dovete girare ancora?

Sei o sette settimane.

Chiuderete completamente la produzione? Avete continuato a girare in questi giorni, girerete tutte le scene che non necessitano la presenza di Tom?

Valuteremo cosa dobbiamo ancora girare, gireremo tutto il girabile e poi andremo in pausa. In quella fase mi dedicherò al montaggio. Ho già girato buona parte del film, quindi anticiperemo una fase della post-produzione. Poi torneremo a girare, e questo sarà un grande vantaggio per il film. […] Dico sempre: il disastro è un’opportunità per eccellere. […] Non sappiamo ancora quanto durerà la pausa vera e propria, ma al momento non credo proprio ci saranno ritardi nell’uscita del film.

Ma cosa è successo?

In giro dicono che Tom ha mancato il palazzo ed è scivolato. Ma la verità è che nella scena Tom non doveva saltare da un tetto all’altro: intanto, sarebbe stato noioso, inoltre… quando vedrete la scena vi renderete conto del perché avevamo pensato che fosse forte in quel modo. Quindi è andato tutto come doveva andare. Era previsto che cadesse contro un lato dell’edificio. Era al sicuro in ogni istante della scena, aveva imbragature e protezioni. La parte complicata era sincronizzare il movimento di macchina con il movimento di Tom, e alla terza o quarta volta, ha colpito l’edificio da una angolazione un po’ diversa e si è rotto la caviglia. Nell’istante in cui ha colpito l’edificio si è reso conto che si era rotto la caviglia. Lo vedete dalla sua espressione, si capisce subito. Si è rialzato, ha terminato la sua inquadratura e appena è uscito dall’inquadratura è caduto a terra. Sapeva che era l’unico modo per far sì che l’inquadratura fosse comunque buona. […] Oggi abbiamo avuto la prognosi completa e abbiamo capito che sta bene, e che poteva andare molto peggio. […] C’è moltissima azione in questo film rispetto al precedente, ma la maggior parte è già stata girata. Ci rimangono sequenze meno complesse, a parte una sequenza che è veramente molto complessa. Fortunatamente per noi, non è intensa sulla caviglia, quindi non siamo preoccupati! È l’ultima parte del suo corpo per la quale siamo preoccupati in quella scena!

Non sarà il caso di dirgli di rallentare, a 55 anni?

Assolutamente no. È in forma smagliante, una forma migliore di quella in cui è stato nei film ai quali abbiamo lavorato negli ultimi dieci anni.

Terrete quella scena?

La quarta volta che ha ripetuto quello stunt, tutto è andato perfettamente e l’inquadratura è risultata buona, sfortunatamente però si è rotto la caviglia. Mentre era sdraiato con del ghiaccio sulla caviglia, gli ho portato la scena e glie l’ho fatta vedere, e lui mi ha chiesto: “Ce l’avete fatta? È una scena fichissima!” Ora so che dovrò muovere mari e monti per ottenere che quell’inquadratura rimanga nel film. Ci siamo impegnati tanto per girarla, è fantastica.

 

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Nel cast del sesto capitolo di Mission: Impossible torneranno, insieme a Tom Cruise, anche Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Ving Rhames e Jeremy Renner, oltre a Vanessa Kirby e Henry Cavill. Alla regia del film torna Christopher McQuarrie (già regista di Mission: Impossible – Rogue Nation, Jack Reacher – La Prova Decisiva e premio Oscar per la sceneggiatura de I Soliti Sospetti di Bryan Singer).

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

L’uscita di Mission Impossible 6 è attualmente prevista per il 27 luglio del 2018.

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