Giorgio Faletti si è spento oggi a Torino a 63 anni stroncato da un tumore.
L'artista astigiano, nato il 25 novembre del 1950, nel corso della sua carriera ha attraversato tutti i campi della produzione artistica: è stato attore di cinema (Miracolo Italiano e Notte Prima degli Esami, solo per citare un paio di esempi), comedian televisivo, sceneggiatore, cantante e anche doppiatore (in Toy Story 3). Impossibile non ricordare i suoi personaggi nel Drive In di Antonio Ricci, dove ha dato vita all'indimenticabile Vito Catozzo nonché a Carlino, Suor Daliso e il testimone di Bagnacavallo o allo stilista di Abbiategrasso Franco Tamburini in Emilio, accanto a Zuzzurro e Gaspare.
All'inizio del duemila la svolta letteraria iniziata col successo di Io Uccido, capace di vendere più di quattro milioni di copie.
Qualche giorno fa, sul suo sito ufficiale, è stato pubblicato un avviso tramite cui Faletti aveva informato il pubblico circa l'annullamento dei suoi spettacoli dovuto proprio a questioni di salute:
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