Si terranno a fine settimana gli Academy Awards 2013. Per l'occasione, Badass Digest ci propone un'interessante intervista con il supervisore degli effetti speciali di Avengers, Jeff White, di cui vi proponiamo i punti più salienti:

Uno degli aspetti che ho più adorato nel film è la grande battaglia finale ambientata a New York, e devo dire che ho completamente apprezzato la ricreazione della città – ha funzionato perfettamente! 

Volevamo arrivare al punto in cui gli abitanti di New York non capissero che non era stato girato lì. Non abbiamo potuto farlo per una serie di ragioni pratiche. Chiudere il viadotto di Park Avenue per tre mesi non avrebbe fatto così tanto piacere ai cittadini. Poi c'erano gli esplosivi, Iron Man in volo, e non potevamo far volare gli elicotteri a così basse quote. […] L'idea iniziale era girare più tempo sul posto, ma poi abbiamo dovuto cambiare idea. Siamo stati a New York per 3 giorni in totale, girando materiale per le estensioni digitali che avremmo applicato in post-produzione.

E' convinzione diffusa che creare in digitale sia più economico, è vero? 

No. Se vuoi girare a New York City, imposti le cineprese e giri. I costi lievitano perchè devi portare un'intera troupe lì e trovare un alloggio e così via. Ma se devi fare tutto in digitale, devi impostare la cinepresa, sviluppare gli sfondi, rimuovere tutto il superfluo, sistemare la scenografia e gli oggetti di scena, sostituire ogni finestra con una digitale per ottenere la giusta riflessione. Si deve lavorare tantissimo. 

Quanto è stato difficile lavorare a Hulk? 

Il nostro obiettivo principale era creare un bel personaggio che facesse anche cose divertenti seguendo le istruzioni di Joss. Lo si vede esplodere di rabbia e fracassare alieni, ma anche sbattere Loki sul pavimento. Non volevamo che il pubblico pensasse: "Oh, sembra tutto finto". Quel pensiero ti estranea dalla visione del film e dalla storia che Joss vuole raccontare. […] L'idea di Hulk che pesta Loki è stata di Joss. C'è sempre stata negli storyboard, all'inizio sembrava troppo infantile, ma Joss ci ha visto giusto. Quando ci abbiamo lavorato non riuscivamo a smettere di ridere. Quando ho visto il film al cinema è stato fenomenale assistere alla reazione del pubblico. E' stato davvero gratificante.

Kenneth Branagh, parlando di Thor, disse che gli effetti speciali vengono aggiunti fino al giorno della premiere del film. Pensi che Hollywood capirà, prima o poi, che questo processo necessita di di più tempo? 

Una volta che il Vaso di Pandora viene aperto, non si torna indietro. Se finiamo Avengers in tempo rispettando il programma, la produzione non ci fornirà il doppio del tempo per Avengers 2. Sta a noi rinnovarci e trovare il modo di migliorare le prestazioni nel minor tempo possibile.