Nelle casse della Disney stanno entrando centinaia di milioni di dollari grazie a The Avengers. La cifra, del tutto provvisoria, avrà aiutato i vertici della Casa di Topolino nell'opera di rimozione del ricordo del colossale tonfo commerciale di John Carter; in attesa di recuperare qualcosa tramite l'home video e la vendita dei diritti di sfruttamento televisivo, l'opera di Andrew Stanton ha causato perdite per circa 200 milioni di dollari.

Ma la squadra dei supereroi Marvel, oltre a rimpinguare il salvadanaio della major e a salvare il mondo da Loki e la sua armata di Chitauri, ha dato una mano anche al box office cinematografico del fantasy diretto dal filmmaker della Pixar.

Lo scorso fine settimana, John Carter è improvvisamente balzato dalla 38a alla 12a posizione della classifica Stelle & Strisce. La spiegazione? E' semplice: in 150 Drive-In statunitensi John Carter veniva proiettato insieme a The Avengers con delle proiezioni double feature in cui gli spettatori si sono potuti gustare ben due pellicole al prezzo di una.

Naturalmente, non si tratta di numeri colossali in relazione a quanto la Disney ha speso per il budget e la promozione del lungometraggio tratto dal classico fantascientifico di Edgar Rice Burroughs. Il giro d'affari sarebbe pari a circa 1.5 milioni di dollari (che ha portato il BO domestico di John Carter a 70.8 milioni di $), ma è comunque utile a capire il livello dell'impatto commerciale di The Avengers al botteghino americano e non solo.

Se la pratica dei Drive-In di proporre due pellicole al prezzo di una è ancora diffusa, non lo è altrettanto il riuscire a riportare ai piani alti della classifica un film uscito ormai da due mesi.