E' stata pubblicata online la Black List 2013, ovvero la raccolta delle migliori sceneggiature non prodotte dell'anno.

 Fondata da Franklin Leonard e Dino Sijamic nel 2005, è una vera e propria lista delle sceneggiature che sono piaciute di più nei reparti di sviluppo dei film a Hollywood nel corso dell'anno ma che, per un motivo o per un altro, poi non si sono tradotte in produzioni cinematografiche. Chiaramente è un modo per dare visibilità a tali progetti, cosa che spesso finisce per garantire ad alcuni di questi script lo sbarco sul grande schermo: Il Discorso del Re, The Millionaire e Argo (tutti vincitori dell'Oscar) erano presenti nelle blacklist dei rispettivi anni. Ex-Blacklist recenti sono Saving Mr. Banks e Transcendence.

Nel 2013 la sceneggiatura non prodotta più apprezzata è stata quella di Holland, Michigan, votata da ben 46 dirigenti. Scritto da Andrew Sodroski, il film parla di una donna molto tradizionalista del Midwest che sospetta che suo marito la tradisca: ne nasce una indagine decisamente improvvisata.

Al secondo posto, lo script di Section 6 di Aaron Berg, una indagine sui servizi segreti Britannici e in particolare sulla Minitry Intelligence, nota come MI6. Terzo posto per Frisco, di Simon Stephenson, incentrato sulle vicende di un pediatra allergologo che deve affrontare il divorzio e nel contempo impara una importante lezione di vita da una quindicenne malata terminale che incontra sulla via di una conferenza a San Francisco. Al quarto posto A Monster Calls di Patrick Ness, dove un adolescente con una madre malata terminale e single inizia ad avere strane visioni di un albero-mostro, che gli racconta tre storie nelle quali si celano tre importanti verità sulla vita. Quinta posizione, infine, per The Special Program di Debora Cahn, la storia vera di Jack Goldsmith, giovane avvocato che divenne capo dell'ufficio del consiglio legale della Casa Bianca e successivamente ha coraggiosamente affrontato il vice presidente Cheney e il suo potente gruppo di affiliati quando ha scoperto che erano coinvolti in una serie di attività illegali attraverso quello che loro chiamavano "Special Program".

La lista completa è presente in questa pagina: si tratta di 72 sceneggiature (di cui in realtà una, Faults di Riley Stearns, è effettivamente stata appena girata!). Secondo l'Hollywood Reporter, il 68% di questi script ha già un produttore, e circa il 33% ha già trovato dei finanziamenti. C'è quindi la possibilità che l'anno prossimo alcune di queste storie vedano la luce…