Si chiude in positivo il weekend pre-natalizio negli Stati Uniti: sono infatti 135 i milioni che si stima siano stati incassati in tre giorni, in netta crescita rispetto ai poco meno che 100 milioni di dollari dell'anno scorso. E tutto questo in vista della prossima settimana, che a un giorno di Natale come sempre moscio dovrebbe contrapporre dei buoni infrasettimanali.

A vincere il weekend è Lo Hobbit: la Desolazione di Smaug, che batte la grande nuova uscita Anchorman 2, complice il fatto che la commedia è uscita mercoledì. Altri 31.5 milioni di dollari per il kolossal di Peter Jackson, con un calo del 57% (in linea con il primo episodio). Complessivamente il film ha incassato 127.5 milioni di dollari, quando il primo film era a 150 milioni allo stesso punto della sua corsa (ma la competizione era meno forte e aveva debuttato un po' meglio). In tutto il mondo il film dovrebbe aver raggiunto i 300 milioni di dollari.

Seconda posizione per Anchorman 2: la commedia ha debuttato con 8.1 milioni mercoledì (anteprime incluse), per chiudere il weekend di tre giorni a 26.8 milioni di dollari. Il primo film aprì nell'state (quindi in un contesto diverso) del 2004 con 28.4 milioni di dollari in tre giorni, ma chiuse a un'ottantina di milioni: il sequel in cinque giorni ha incassato già la metà, ovvero 40 milioni di dollari. Con le vacanze di mezzo, ci sono ottime prospettive per la commedia con Will Ferrell, che fuori dagli USA ha già raccolto 13.4 milioni di dollari (il triplo dell'incasso complessivo del primo film in tutta la sua corsa internazionale).

 

 

 

Al terzo posto troviamo Frozen: il cartoon Disney perde solo il 15% rispetto al suo terzo weekend e incassa altri 19.1 milioni di dollari, con 191.5 milioni complessivi. In tutto il mondo ha già raggiunto i 344.2 milioni di dollari.

Quarta posizione per American Hustle, che dopo un debutto in limitata incassa 19.1 milioni di dollari e ottiene una media di ben 7.600 dollari per sala. Al quinto posto un altra "espansione": Saving Mr. Banks incassa 9.3 milioni di dollari con una media di 4.400 dollari per sala.

Regge ancora bene Hunger Games: La Ragazza di Fuoco, che scende al sesto posto e perde solo il 36%, incassando 8.8 milioni di dollari e portandosi a ben 371.7 milioni di dollari.

Scivola del 47% A Madea Christmas: la commedia di Tyler Perry sale a 28.3 milioni di dollari, decisamente sotto la media del regista. Si può forse già parlare di flop, invece, per A Spasso con i Dinosauri: il film di animazione della Fox basato sulla serie BBC incassa infatti solo 7.3 milioni di dollari e ottiene una media misera di soli 2.200 dollari per sala (nonostante il 3D).

Da notare i 3.3 milioni di dollari incassati in soli 236 cinema di Dhoom 3, il thriller d'azione indiano che sta battendo ogni record per Bollywood negli USA. La pellicola ottiene infatti la miglior media per sala della top-ten: ben 14mila dollari.

Chiudono la classifica Thor: the Dark World e Philomena, entrambi con incassi inferiori ai 2 milioni di dollari. Il kolossal dei Marvel Studios raggiunge così i 200 milioni di dollari complessivi (ed è sopra i 670 in tutto il mondo).

Infine, procedono le uscite da oscar. Inside Llewyn Davis dei Coen arriva a 148 schermi e incassa altri 1.1 milioni di dollari al 12esimo posto, per un totale finora di 2.1 milioni di dollari. Solo sei le sale che hanno proiettato Her di Spike Jonze: 256mila dollari per il film, con una media di ben 42mila dollari per sala. Infine, The Past incassa quasi 31mila euro in tre sale a New York e Los Angeles, con una media di 10mila dollari.